12 PILLOLA SOCIO-CULTURALE

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  • (12 PILLOLA SOCIO-CULTURALE) IL MODELLO SOCIO-ECONOMICO NEOLIBERISTA SERVE A  GIUSTIFICARE I SOPRUSI DELLE CLASSI DOMINANTI DELL’1%, A SCAPITO DEL 99%.

 

 

(11 PILLOLA SOCIO-CULTURALE) IL MODELLO SOCIO-ECONOMICO NEOLIBERISTA SERVE A  GIUSTIFICARE I SOPRUSI DELLE CLASSI DOMINANTI DELL’1%, A SCAPITO DEL 99%.

COME FAREBBE SENZA IL LIBERISMO L’1% AD DETENERE NELLE SUE MANI IL CONTROLLO DELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE RICCHEZZE E DEI POTERI DISPONIBILI SUL TERRITORIO?

Per capire la funzione del pensiero unico liberista si segua lo schema seguente:
Si pensi ad una famiglia composta da 2 genitori,  e 10 figli di età a scalare, ancora tutti in età infante.
L’aspetto dell’età infante è cruciale perché in questa fase la differenza di età è totalmente incisiva.
E’ infatti intuibile che i figli più grandi siano in una fisiologica posizione di predominanza su tutti gli altri.
Il primogenito in particolare è quello più sviluppato di tutti.
Esso infatti risulta essere superiore agli altri fratellini più piccoli sotto tutti i punti di vista:
è più forte, più veloce, più intelligente, inteso con una capacità cerebrale maggiormente sviluppata, e quindi di conseguenza anche più scaltro.
Ciò significa che se si lasciasse la famiglia in balia della legge della competizione, il fratello più grande la farebbe da padrone, cioè sarebbe quello che vincerebbe su tutti.
Se ciò non accade, è solo perché ci sono i genitori che fungono da moderatori attraverso delle regole di buon senso basate sulla pacifica ed equa convivenza.
Bene..
Ora però provate a mettervi nei panni del figlio più grande, ad osservare le cose dal suo punto di vista.
Scopriamo che dal punto di vista dei fratello più grande, la presenza dei genitori con tutte le regole di pacifica convivenza al seguito, è di estrema penalizzazione in quanto coi genitori non è consentito da parte del bambino più grande far valere la propria forza per sottomettere i fratellini più piccoli.
State cominciando ad intuire come funziona il modello liberista?
Senza i genitori, sostituiti dalle legge della sola libera competizione, i fratelli grandi possono agevolmente sottomettere i fratellini più piccoli, ottenendo impunemente per se tutto ciò che desiderano, tutti i giochi, tutti gli spazi, tutte le merendine, ecc.
Con la presenza dei genitori e le regole di pacifica convivenza, invece, viene posto il divieto ai più forti di spadroneggiare sui più deboli.
Il neoliberismo funziona esattamente così:
Serve a giustificare i soprusi da parte delle classi sociali/ Stati dominanti, a danno delle classi/Stati più deboli.
Inutile dire che la figura dei genitori nella società sia rappresentata dagli Stati sovrani con le loro costituzioni di matrice democratica sociale, mentre la situazione di concorrenza spietata è quella promossa da tutti gli accordi internazionali di matrice neo-liberista, WTO e Unione EuroMonetaria in primis (per ulteriori approfondimenti si legga con attenzione la pag. “Bancor“).
Ora analizziamo un ultimo aspetto.
Ipotizziamo di sdoppiare il cammino intrapreso dalla stessa famiglia composta dai 10 figli, sui 2 percorsi differenti:

1) quello presieduto dai genitori con le regole della pacifica ed equa convivenza, e
2) quello liberista presieduto dalla legge della libera competizione.

– Quale dei 2 modelli produrrà i risultati migliori in termini di sviluppo collettivo?
E soprattutto:
– Quale dei 2 modelli alla lunga porterà i figli a scannarsi fra di loro?
Ebbene..
I verbali dell’assemblea costituente italiana forniscono una risposta emblematica a queste domande, sentenziando che le guerre mondiali che sconvolsero il secolo passato, non furono causate dai nazionalismi sfociati nel nazismo e fascismo, in quanto nazismo e fascismo, furono solamente una risposta ad un’altra causa che è stata rintracciata a monte di tutto.
La causa delle guerre mondiali, spiegano i padri costituenti, è imputabile esattamente ai forti squilibri provocati dall’applicazione degli scellerati modelli economici e sociali liberisti (Fonte: Verbali Assemblea Costituente Italiana), esattamente gli stessi squilibri che oggi i trattati di matrice neoliberista stanno riproponendo ai giorni odierni.
Ci si rifletta.

Scritto da: Cristian Minerva
Fonti: Verbali Assemblea Costituente Italiana.

 

 

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