(Volantino spontaneo autonomo – Dicembre 2012)

APPELLO AI CITTADINI E ALLE IMPRESE ITALIANE.

Le politiche di austerità inferte dall’Unione Europea sono politiche economiche restrittive che affossano l’economia, ovvero l’esatto opposto di come viene spiegato.

Questa strozzatura economica spinge il PIL in una crisi recessiva che fa peggiorare sistematicamente il rapporto debito/PIL. Come dichiarato dallo stesso Mario Monti: “Le crisi e le gravi crisi sono passi avanti che servono a costringere gli Stati a fare cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario”. ATTENZIONE: Si tratta esattamente della medesima crisi che ha spinto la Grecia a chiedere aiuto al M.E.S. e che ha comportato la conseguente privatizzazione/liberalizzazione di tutti i ServiziPubblici primari necessari a sopravvivere, a favore delle multinazionali internazionali private beneficiarie delle acquisizioni.

La manovra restrittiva di austerity funziona nel seguente modo:

Viene impedito agli Stati di spendere a deficit per la spesa pubblica (sanità, istruzione, trasporti, energia, servizi ecc.), gli Stati quindi devono risparmiare che significa tagliare la SpesaPubblica e aumentare le Tasse: Vengono tagliate le pensioni, gli stipendi, i posti di lavoro e aumentate tutte le tasse/imposte dirette e indirette, che come ha dichiarato lo stesso Mario Monti: “Sono manovre economiche restrittive che mediante il consolidamento fiscale servono a distruggere la domanda interna di acquisto di beni e servizi”. Le aziende così vendono meno, riducono gli utili e dunque anche la capacità occupazionale, così si riduce il gettito fiscale, si riduce il P.I.L. e in rapporto a questo il debito diventa più grande; i MercatiFinanziari allora perdono la fiducia e aumentano i tassi d’interesse che gonfiano ulteriormente il debito così che lo Stato dovrà tassare e tagliare ancora di più!
Parallelamente i licenziamenti e i tagli dei salari sono resi possibili grazie allo smantellamento della struttura costituzionale che regolamenta i diritti dei lavoratori soppiantata da una dilagante precarizzazione.

Si chiama OrdoLiberismo, ovvero un Ordinamento di Leggi (e trattati) di matrice NeoLiberista che è strutturato per innescare un circolo vizioso di crisi seguite da riforme che generano nuove crisi seguite da nuove riforme, via via fino a che l’ordinamento nazionale di tipo umanistico (a favore del 99%) viene soppiantato da quello mercatistico (a favore dell’1%).

ATTENZIONE: Gli Stati non possono invertire la rotta perché il FiscalCompact sottoscritto dai governi consenzienti bandisce tassativamente l’attuazione della spesa a deficit.

Si invitano tutti i cittadini a prendere consapevolezza delle conseguenze che tutto ciò comporta e ad adoperarsi attivamente affinché queste informazioni possano diventare al più presto di pubblico dominio.

Il “PROGRAMMA ME-MMT DI SALVEZZA ECONOMICA DEL PAESE” è un documento accademico stilato da autorevoli economisti di fama internazionale grazie al lavoro del giornalista italiano Paolo Barnard.
Questo documento completamente apolitico, insieme alla riattivazione della Costituzione italiana originale del ’48, rappresentano lo strumento concreto con cui difendere i nostri diritti e il nostro futuro.
Leggilo e chiedi alla politica di adottarlo al governo in cambio del tuo voto.

Il PROGRAMMA ME-MMT è così composto:

• Spiegazione tecnica del sistema economico dell’Eurozona.
• Spiegazione tecnica del sistema economico a moneta sovrana  FIAT (Dollaro, Yen, Lira, ecc.)
• Spiegazione tecnica della gestione del “debito” nello Stato con moneta sovrana FIAT.
• Uscita protetta dall’Eurozona.
• Recupero della sovranità monetaria democratica.
• Salvataggio immediato di imprese e occupazione.
• Rilancio dell’economia su larga scala.

ESTENSORI:

Dott. Warren Mosler, macroeconomista (Stati Uniti).
Prof. Mathew Forstater,macroeconomista (Stati Uniti).
Prof. Alain Parguez,macroeconomista (Francia).
Paolo Barnard giornalista (Italia).

Disponibile su: WWW.PAOLOBARNARD.INFO oppure WWW.MEMMT.INFO

 Dicembre 2012