Art.43: Esproprio

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  • ART.43 Cost: LA NOSTRA COSTITUZIONE PREVEDE L’ESPROPRIO PER QUALSIASI COSA RITENUTA DI PUBBLICA UTILITA’ E INTERESSE NAZIONALE.

 

 

ART.43 Cost: LA NOSTRA COSTITUZIONE PREVEDE L’ESPROPRIO PER QUALSIASI COSA RITENUTA DI PUBBLICA UTILITA’ E INTERESSE NAZIONALE.

ATTRAVERSO L’ARTICOLO 43 IL 99% SI PUO’ REIMPOSSESSARE DI TUTTI GLI ASSET STRATEGICI ILLEGITTIMAMENTE SOTTRATTI DALL’1%.

Art.43 Cost: A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione [834, 835, 838 c.c.] e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.

L’art 43 in sostanza crea uno spartiacque fra il passato arcaico feudale e il presente moderno civile.
Nel passato le classi sociali dominanti, in base al modello feudale, potevano disporre di tutte le proprietà comprese quelle essenziali, potendo così dominare il restante della popolazione privo di diritti e poteri (la plebe).
Con le costituzioni di matrice democratica, invece, viene sancito il potere nelle mani del popolo, che dunque può/deve disporre indiscriminatamente dell’accesso a tutti i servizi essenziali, cosa possibile soltanto grazie al possesso dei beni essenziali in mano pubblica.
La funzione dell’esproprio è esattamente lo strumento che rende tutto questo possibile, consentendo allo Stato di appropriarsi di tutti quei beni essenziali ritenuti di pubblica necessità (energia, sanità, telecomunicazioni, autostrade, ecc. ma soprattutto BANCHE E MONETA).
L’ideologia liberista al contrario punta a sottrarre queste ricchezze e poteri dalle mani del popolo, per riconsegnarli nelle mani delle classi elitiere private (multinazionali/corporation).
Oggi, con la Costituzione ancora in vigore, e l’art 43 ancora disponibile, lo Stato in qualsiasi momento potrebbe reimpossessarsi di tutte le cose perdute, ad esempio le Banche (Bankitalia in primis) e la moneta.
Se però gli USE arriveranno a compimento, la nuova costituzione Europea andrà ad abrogare le costituzioni nazionali, sottraendo definitivamente al popolo questo fondamentale potere dell’esproprio, e rigettando tutti i popoli d’Europa nel passato arcaico del feudalesimo.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

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