Competitività & Produttività

Sequenza degli articoli: 

  • INTRODUZIONE: Competitività & produttività in sintesi.
  1. Grafici dimostrativi COMPETITIVITA’ e PRODUTTIVITA’ INDUSTRIALE DENTRO e FUORI DALL’EURO.
  2. IL GRANDE BLUFF DELLA COMPETITIVITA (spiegato attraverso l’esempio del cane e dell’osso)

 

 

INTRODUZIONE: Competitività & produttività in sintesi.

La competitività e la produttività sono la capacità di produrre di più a minor costo rispetto agli altri.
Competitività e produttività sono influenzati dal cambio valutario, e di conseguenza anche dall’Euro, che incide nel seguente modo:
– I paesi-membri che fuori dall’Euro erano caratterizzati da un cambio pesante (NordEuropa), scontano i prezzi migliorando produttività-competitività.
mentre
– I paesi-membri che fuori dall’Euro erano caratterizzati da un cambio leggero (SudEuropa), rincarano i prezzi peggiorando produttività-competitività.
Vedi grafici a seguire.

 

 

1) Grafici dimostrativi COMPETITIVITA’ e PRODUTTIVITA’ INDUSTRIALE DENTRO e FUORI DALL’EURO.

ALTERANDO LE VALUTE DEI PAESI-MEMBRI, L’EURO INFLUISCE SULLA COMPETITIVITA’/PRODUTTIVITA’ DEGLI STATI.

Ci viene detto che siamo poco competitivi e poco produttivi per nostra inadeguatezza.
E’ falso.
Il sistema EuroMonetario attiva una serie di meccanismi che favoriscono tal’uni paesi (quelli del Nord Europa che fuori dall’Euro avrebbero avuto un cambio pesante come la Germania) e ne penalizzano altri (quelli del Sud Europa che fuori dall’Euro avrebbero avuto un cambio leggero come l’Italia).

COMPETITIVITA’: A partire dall’Unione Monetaria del 1999:
– i prezzi alla produzione tedesca diminuiscono (linea verde),
mentre
– i prezzi alla produzione italiana aumentano (linea nera).

PRODUZIONE INDUSTRIALE: Stesso discorso per la produzione industriale.
Dentro l’Euro:
– la produttività industriale tedesca aumenta (linea verde).
mentre
– la produttività industriale italiana diminuisce (linea nera).

Grafici: Banca d’Italia – dalla Relazione Annuale 2011

Come dimostrato, fuori dall’EuroSistema la produttività e la competitività italiana risultano rafforzate, dentro l’Euro viceversa indebolite.   Per la Germania stessa cosa ma alla rovescia.

Scritto da: Cristian Minerva

Fonti: Banca d’Italia

 

 

2) IL GRANDE BLUFF DELLA COMPETITIVITA’ (spiegato con l’esempio del cane e dell’osso).

SE LE OSSA SONO INSUFFICIENTI, NESSUNA COMPETITIVITA’ CONSENTIRA’ AI CANI DI SFAMARSI TUTTI QUANTI.

PREMESSA: Metafora dell’economista Warren Mosler (ME-MMT).

C’è un allevatore che possiede 100 cani.
Al momento del pasto l’allevatore dovrebbe per logica distribuire 100 ossa.

100 cani = 100 ossa.

Matematico.
Mettiamo però che invece che 100 ossa l’allevatore decida di distribuirne soltanto 90, poichè il suo veterinario gli ha prescritto come cura l’austerity.

100 cani = 90 ossa.

Quello che accade è facilmente intuibile:
Alla fine del pasto ci saranno 10 cani che saranno rimasti senza il proprio osso (che in economia equivale ad essere disoccupati e dunque senza soldi per mangiare).
Il dogma economico NeoLiberista ci suggerisce che questi cani sono rimasti senza osso perchè non sono stati abbastanza competitivi da poter scalzare l’osso agli altri loro competitors diretti.
Per cui l’allevatore prenderà da parte questi 10 cani e li addestrerà per renderli più competitivi degli altri.
Una volta addestrati, i 10 cani vengono riposti nel recinto insieme agli altri in attesa del successivo pasto.
Al giro successivo, stessa procedura:

100 cani e sempre 90 ossa.

I 10 cani addestrati saranno ora in grado di procurarsi il loro osso scalzandolo agli altri, ma come la matematica ci suggerisce, ci saranno altri 10 cani che saranno nuovamente rimasti senza il loro osso.
E’ palese che il problema non nasce da una insufficienza di competitività da parte dei cani, ma solo ed esclusivamente dallo squilibrio del sistema.
Morale: Fino a che l’allevatore non ripristinerà il corretto equilibrio fra cani ed ossa, per quanto possano essere resi competitivi i suddetti cani, ce ne sarà sempre qualcuno (10 in questo caso) che rimarrà sempre senza il rispettivo osso.

ATTENZIONE: E’ importante notare che se l’allevatore continuerà con insistenza a mantenere i cani in un perenne stato di crescente competizione, ciò che accadà sarà che i cani diverranno sempre più aggressivi fino ad arrivare a scannarsi letteralmente tra di loro.

CONCLUDENDO:

Uno Stato in MACROeconomia si comporta esattamente come nell’esempio qui sopra.
Fino a che lo Stato non avrà prodotto la moneta sufficiente a coprire fino all’ultimo dei redditi dei suoi disoccupati (vedi pag. “PIENA CAPACITA’“), il sistema della sua economia risulterà sempre essere sbilanciato, e nessuna COMPETITIVITA’ sarà mai in grado di riportarlo in equilibrio.
Non solo: I verbali dell’assemblea costituente ci dicono che proprio questa modalità NeoLiberista basata sulla competizione in cui vince il più forte a scapito degli altri, è quella  che sta alla base dei rovinosi conflitti che hanno sconvolto l’intera umanità nel secolo passato.

Scritto da: Cristian Minerva
 Fonti (vedi anche sezione “Fonti di riferimento“): Dott. Warren Mosler.   Mosler Economics.  Appunti di MACROeconomia Summit MMT 2012.

 

 

Nota Bene: Tutti gli articoli presenti all’interno del sito “CRISTIAN MINERVA”, sono stati elaborati sulla base di pubbliche informazioni comunemente reperibili sul web (e dunque considerate di pubblico dominio), e sono stati scritti avvalendosi di tutte le fonti a loro volta citate. 

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Cristian Minerva

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