Dimostraz. crescita infinita

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: Dimostrazione crescita infinita in sintesi.
  1. L’ECONOMIA E’ OBBLIGATA A CRESCERE ALL’INFINITO PERCHE’ IL SISTEMA A DEBITO E’ MATEMATICAMENTE IRRISOLVIBILE.
  2. IL DEBITO IRRISOLVIBILE CREA UNA SITUAZIONE DI RICATTO PERMANENTE.
  3. REMISSIONE DEI DEBITI.

 

 

INTRODUZIONE: Dimostrazione crescita infinita in sintesi.

Il sistema della moneta a debito è matematicamente irrisolvibile.
Vale la regola che:
La somma di denaro generata/prestata dal sSistema Bancario/Finanziario al SistemaEconomico, è sempre inferiore a quella che deve tornare indietro con l’aggiunta degli interessi, rendendo di fatto tutti i debiti inestinguibili.
Da qui il problema della crescita infinita per evitare che il sistema vada in stallo.

 

 

1) L’ECONOMIA E’ OBBLIGATA A CRESCERE ALL’INFINITO PERCHE’ IL SISTEMA A DEBITO E’ MATEMATICAMENTE IRRISOLVIBILE.

LA DISFUNZIONE DEL SISTEMA A DEBITO (dimostrata attraverso l’esempio della scatola con dentro le monete).

Prendiamo in considerazione una scatola/contenitore.
Stabiliamo di metterci dentro 100 soldi.
Poi agitiamo la scatola.
La riapriamo.

– DOMANDA:
Quanti soldi ci ritroveremo dentro?
RISPOSTA:
Ovviamente sempre 100.

Bene..
Una volta appurato che i soldi NON si materializzano/smaterializzano, e NON si moltiplicano, aggiungiamo gli attori.
La scatola rappresenta essere il contenitore-economia di una Nazione specifica.
I 100 soldi sono forniti dal sistema bancario-finanziario.
NOTA BENE: All’interno del contenitore-economia NESSUNO ha la facoltà di poter creare o moltiplicare i soldi, ciò significa che i soldi introdotti restano sempre gli stessi.
Dunque, una volta introdotti i soldi nella scatola, agitiamo la scatola, e la moneta circola, passando di mano in mano da una persona all’altra.
Poi, alla fine del ciclo, riapriamo la scatola, e i soldi dentro come sempre saranno i soliti 100 di partenza.
A questo punto, i 100 soldi forniti dal sistema bancario-finanziario, vengono restituiti indietro al sistema bancario-finanziario medesimo, tutti e 100..

– DOMANDA:
Quanti soldi sono rimasti ora nella scatola, posto che abbiamo messo 100 e poi tolto 100?
RISPOSTA:
0 (zero)!

ATTENZIONE: E’ in questo preciso frangente che abbiamo sotto gli occhi la radiografia del sistema monetario.
Si perché, nel momento in cui il sistema bancario-finanziario chiede indietro i soldi aggiuntivi degli interessi, ad esempio 10, scopriamo che i 10 soldi degli interessi, letteralmente NON esistono.
*** I soldi degli interessi NON esistono perchè il sistema a debito è caratterizzato da un vuoto monetario matematico sistemico, che rende di fatto tutti i debiti irrisolvibili.***

– DOMANDA:
E quindi come si fa?
Da dove saltano fuori i soldi aggiuntivi degli interessi?
Chi li produce?
I lavoratori col lavoro?
Ovvio che NO! Il lavoro infatti NON produce soldi, ma serve soltanto ad attirare a se quelli che sono già in circolo.
LA RISPOSTA E’:
Siccome i soldi sono prodotti soltanto dal sistema bancario, ciò significa che i soldi mancanti degli interessi li deve produrre e mettere in circolo il sistema bancario medesimo, ATTENZIONE: erogando nuovo credito/debito che a sua volta richiederà nuovi interessi.

Ciò significa che il sistema a debito, per poter stare inpiedi, richiede una crescita del credito/debito che sale costantemente all’infinito, il che preclude che l’economia deva crescere all’infinito.
Ma un mondo fatto di risorse finite, NON può sostenere una crescita di produzione e consumi infiniti (NB: il credito bancario per essere erogato necessita di qualcuno che richieda i soldi a fronte di qualcosa che dovrà essere prodotto o consumato).
Dunque in sostanza:
Il famoso problema ambientale/ecologico di cui tanto si sente parlare, a monte è causato da questo inconveniente qui; tutti gli altri sono problemi secondari.

– DOMANDA:
Avete mai sentito Greta Thumberg menzionare questo problema fondamentale dell’obbligo di crescita infinita imposto dal sistema bancario-finanziario NeoLiberista?
LA RISPOSTA E’:
NO!

A ciascuno le sue conclusioni.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

2) IL DEBITO IRRISOLVIBILE CREA UNA SITUAZIONE DI RICATTO PERMANENTE.

RICATTO SIGNIFICA ESTORSIONE: SI TRATTA DI UNA PRASSI DI MATRICE MAFIOSA.

Il concetto è molto semplice:
Se i soldi che ci vengono prestati, li dobbiamo restituire con l’aggiunta degli interessi, nel momento in cui noi i soldi NON li possiamo ne moltiplicare, ne produrre, ciò significa che soldi degli interessi a noi mancheranno sempre a prescindere.
Sapete cosa significa questo?
Significa che nel sistema a debito, chi presta i soldi è nella posizione di mantenere sotto “scacco” permanente la sua controparte utente del prestito.
Ma essere sotto scacco equivale ad essere in una posizione di sottomissione in cui la controparte dominante che presta i soldi ha sempre il coltello dalla parte del manico.

Vale infatti la regola che:

“O fai quello che dico io, oppure ti chiudo i rubinetti e tu NON puoi più sopravvivere.”

E NON si tratta questo dello stesso identico schema di ricatto messo in atto tutti i giorni dalla finanza a tutti gli Stati utenti di una moneta straniera (come ad esempio l’Euro)?

Ebbene, questa forma di ricatto si chiama estorsione, ed è reato, vedi Art.629 del Codice Penale.

Ci si rifletta.

Scritto da: Cristian Minerva

Fonte: Art.629: Reato di estorsione

 

 

3) REMISSIONE DEI DEBITI.

QUANDO GLI INTERESSI EGUAGLIAVANO IL CAPITALE OGGETTO DEL PRESTITO, IN ANTICHITA’ I DEBITI VENIVANO RIMESSI (ri-azzerati).

PREMESSA: La remissione dei debiti è correlata all’irrisolvibilità del debito che per sua natura è matematicamente irrisolvibile (vedi pag “Irrisolvibilità debito“).
Si consideri che ai tempi della moneta aurea, siccome la quantità di moneta circolante era sempre la stessa (poiché nessuno era in grado di creare nuovo oro o moltiplicare l’oro già circolante), tecnicamente era impossibile all’interno del circuito monetario far saltar fuori le monete d’oro aggiuntive necessarie a ripagare la somma del capitale iniziale + l’aggiunta degli interessi.
Come infatti diceva lo stesso filosofo Aristotele: “La moneta NON può creare altra moneta”.

NINO GALLONI (min 4:10):  “Ai tempi di Gesù e precedenti, si applicava il seguente sistema:
Si faceva un prestito, e c’era un interesse del 10%.
Un interesse del 10% significa, accumulando il debito e gli interessi, che dopo 6 anni e mezzo il capitale è raddoppiato.
A quel punto si entrava nel settimo anno che era l’anno sabbatico:
Si rimettevano i debiti, e quindi praticamente chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato, il capitale era stato restituito attraverso gli interessi, perché in 6 anni e mezzo al 10% eguaglio il capitale, però sì consentiva a tutti di sopravvivere perché in pratica il sistema monetario resettato lasciandolo invariato rispetto al punto di partenza.”

Invece col metodo attuale in cui gli interessi si accumulano senza fine, il meccanismo del debito che si auto-alimenta di continuo, costringe l’economia a dover crescere all’infinito (vedi pag “Insostenibilità del debito“).

Scritto da: Cristian Minerva
Fonte: Video Prof Nino Galloni parla del debito pubblico italiano

 

 

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Cristian Minerva

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