Fake news

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: FakeNews in sintesi.
  1. MARCELLO FOA'(ViceDirettore RAI): “LE FAKE NEWS DIFFUSE DAI MASS MEDIA SPINGONO LE PERSONE A CERCARE RISPOSTE ATTRAVERSO ALTRI CANALI ALTERNATIVI COME IL WEB.”
  2. DARIO FABBRI (Limes): STA SUCCEDENDO IN OCCIDENTE CHE GLI STATI UTILIZZINO LA SCUSA DELLE FAKE NEWS PER LIMITARE LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE AL LORO INTERNO”
  3. RICONOSCERE LE FAKE NEWS: SIAMO PROPRIO SICURI CHE CONTI SEMPRE LA FONTE?
  4. LO STUDIO DI REUTERS E OXFORD UNIVERSITY CHE FA LUCE SULLA REALTA’ DELLE FAKE NEWS.
  5. IL PERCHE’ DELLE FAKE NEWS.
  6. SEQUENZA DI ALCUNI ESEMPI DI FAKE NEWS DIFFUSE DAL MAINSTREAM (in ordine cronologico).

 

 

INTRODUZIONE: FakeNews in sintesi.

FakeNews & Complottismo sono 2 facce della stessa medaglia.

L’argomento FakeNews è strettamente correlato all’argomento Complottismo/Populismo.
Infatti:
Si tratta in entrambi i casi di presunti fatti NON riscontrabili nella realtà.
Anzi, le FakeNews sono alla base del complottismo.

Vedi pag. Complottismo.

 

 

1) MARCELLO FOA'(ViceDirettore RAI): “LE FAKE NEWS DIFFUSE DAI MASS MEDIA SPINGONO LE PERSONE A CERCARE RISPOSTE ATTRAVERSO ALTRI CANALI ALTERNATIVI COME IL WEB.”

DICHIARAZIONE DEL VICE-DIRETTORE RAI.

MARCELLO FOA’ (ViceDirettore RAI): “Gli spin doctor (ovvero i soggetti che stanno al vertice della piramide  dell’informazione MainStream) stanno spingendo i media a fornire una rappresentazione della realtà che si discosta sempre di più dal vero, e in cui gli spettatori non si riconoscono più.
Questo crea una disaffezione da parte degli spettatori nei confronti dei convenzionali media, che spinge le persone a cercare le risposte mancanti attraverso i canali alternativi, ovvero il WEB.
Il fatto è che mentre l’informazione MainStream è mantenuta tutta all’interno di una cornice, di un recinto (il così detto Frame) al di fuori del quale tutto è tabù, l’informazione underground verte tutta ad analizzare esattamente la parte “tabù”, che poi è quella che consente (spesso ma NON  sempre) di ottenere la chiave di lettura giusta.”

Scritto da: Cristian Minerva

Fonti: Dichiarazione tratta da una delle molteplici conferenze pubbliche tenute da FOA prima di diventare ViceDirettore RAI.

 

 

2) DARIO FABBRI (Limes): “STA SUCCEDENDO IN OCCIDENTE CHE GLI STATI UTILIZZINO LA SCUSA DELLE FAKE NEWS PER LIMITARE LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE AL LORO INTERNO”

DICHIARAZIONE DEL GIORNALISTA LIMES-GEOPOLITICA, NEL 2019.

DARIO FABBRI (min 27:30): “Sta succedendo in occidente che gli stati utilizzino la scusa delle FakeNews per limitare la liberta’ di espressione al loro interno.
Se andiamo a vedere da quando è esplosa la più o meno fittizia vicenda dei Troll russi nelle elezioni americane, tutti i principali paesi occidentali stanno già adottando o hanno già adottato leggi che limitano la libertà di espressione in casi riguardanti internet.”

Scritto da: Cristian Minerva
Fonte: L’impero americano e Internet, come gli Usa controllano la Rete – MappaMundi (min 27:30)

 

 

3) RICONOSCERE LE FAKE NEWS: SIAMO PROPRIO SICURI CHE CONTI SEMPRE LA FONTE?

NON CONTA CHI PARLA, MA CONTA IL CONTENUTO.

La campagna mediatica contro le fake news fornisce la linea guida da seguire per NON cadere vittima di FakeNews.
La linea guida indicata dai media è la seguente:

***Verificare sempre la fonte.***

Ebbene:

Verificare le referenze di una fonte è solo un’illusoria “garanzia” che rimane fine a se stessa (NB: Questo per quanto riguarda le tesi, analisi o valutazioni economiche, piuttosto che storiche o giuridiche; tutt’altro discorso per quanto riguarda i dati ufficiali).
Lo constatò anche il Presidente degli Stati Uniti Roosevelt un secolo fà (con riferimento ai dogmi NeoLiberisti del tempo tutt’ora diffusi):

Roosevelt: “Io sono giunto alla conclusione che tutto ciò che di economia mi hanno insegnato all’università gli esperti della materia, si è rivelato totalmente falso!” [cit. Franklin Delano Roosevelt, il 10.08.1941, durante l’Atlantic round]

Per dirlo in altre parole:
Non importa chi è a parlare, è il contenuto a contare di più.

NON solo:
– Guardare la fonte prima di leggere un contenuto, influenza/suggestiona il nostro metro di giudizio.
Mentre
– Leggere il contenuto senza guardare la fonte, stimola la nostra capacità di ragionamento/giudizio.

NON solo:
– E’ risaputo che nel momento in cui si compie l’azione di ricercare una informazione su internet, questo atto già da sè preclude il fatto che la mente sia attiva e predisposta a filtrare i contenuti.
Mentre:
– E’ risaputo che nel momento in cui ci si limiti ad ascoltare la radio o la tv, questo atto preclude il fatto che la mente sia passiva, e dunque permeabile ai contenuti.

MORALE:

Quando ascoltiamo le tesi altrui, il compito di ragionare sulle cose che ci vengono riferite, spetta unicamente a noi e a nessun altro.

LA RAGIONE DELLA LINEA GUIDA MAINSTREAM:

La ragione è molto semplice:

MARCELLO FOA: “Siccome l’impalcatura NeoLiberista è proposta dalla propaganda MainStream in onda quotidianamente a reti unificate, l’intento è quello di spingere le persone a verificare che le informazioni che ricevono provengano sempre e solo dal MainStream medesimo, di modo da evitare di attingere ad informazioni/notizie fuori dai paletti del recinto.” [Cit. Marcello Foa, vicedirettore RAI)

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

4) LO STUDIO DI REUTERS E OXFORD UNIVERSITY CHE FA LUCE SULLA REALTA’ DELLE FAKE NEWS.

SOLAMENTE IL 3,5% DELLE PERSONE ONLINE VIENE A CONTATTO DI NOTIZIE FALSE.

L’indagine è stata condotta da 2 istituti autorevoli del calibro di Reuters Institute, e Oxford University.
Lo studio si intitola “MEASURING THE REACH OF “FAKE NEWS” AND ONLINE DISINFORMATION IN EUROPE“, e si è sostanzialmente occupato di misurare la diffusione delle notizie false e della disinformazione in Europa.
Risultato:
Non più del 3,5% della popolazione online viene a contatto quotidianamente coi siti delle così dette notizie false, e in generale tutti questi siti ritenuti portatori di notizie false, sommati insieme, non totalizzano più dell1% delle visualizzazioni online.
E’ interessante notare che lo studio abbia in oltre osservato che di questo 3%, una percentuale cospicua di essi sia allo stesso tempo anche utente dei siti della convenzionale informazione mainstream considerata attendibile, parliamo dei siti del Corriere della Sera, La Repubblica, il Sole 24 Ore, ecc.  (quindi trattasi di visitatori che stanno anche magari facendo dei confronti, comportamento tutt’altro che deprecabile).
Conclusione:
I risultati scaturiti dallo studio mettono in evidenza il fatto che le Fake news, per via della loro irrisoria percentuale di diffusione e consultazione, non rappresentino essere una minaccia per la salvaguardia di quella che invece viene considerata essere l’informazione corretta.
Detto in altre parole:
Se mentre vi state informando online qualcuno venisse a screditare il vostro operato obiettando il fatto che internet è poco attendibile per via dell’eccessivo rischio fake news,
ebbene:
Tale obiezione risulta smentita dai fatti.
A questo punto però sorge spontanea una domanda:
Ma perchè allora viene sollevato tutto questo polverone sulle fake news?
A “pensar male” si riescono ad individuare 2 sostanziali motivazioni:

  1. – Con lo spauracchio delle fake news si scoraggiano i cittadini a cercare informazioni al di fuori dei convenzionali canali mainstream.
  2. – Con la scusa di contrastare le false notizie, si promuove  la promulgazione di nuove leggi che poi serviranno invece a mettere il bavaglio alla corretta informazione disponibile sul web.

Volete proteggervi dalle fake news?
Quando leggete, usate il buon senso.

Scritto da: Cristian Minerva
Fonte:  Qui lo studio: https://reutersinstitute.politics.ox….         Qui un riassunto con le conclusioni: https://reutersinstitute.politics.ox….

 

 

5) IL PERCHE’ DELLE FAKE NEWS.

QUANDO FA COMODO INTERNET VIENE ELOGIATO, MENTRE QUANDO DIVIENE SCOMODO LO SI CRITICA.

La campagna contro le FakeNews è partita dagli USA in seguito alla vittoria di TRUMP.
Si potrebbe dire che:
Finchè il WEB contribuisce a portare al potere persone comode a chi conta (come è stato nel caso di Obama alle passate elezioni USA) allora il WEB viene elogiato.
Quando invece ad ottenere successo è la controparte scomoda (come nel caso di Trump sulla Clinton), allora il WEB è diffusore di FakeNews.
La stessa situazione analoga la si è vista in Italia durante il referendum sulla riforma costituzionale promossa dal Gov.Renzi, in cui la ControInformazione promossa dal WEB l’ha spuntata sull’informazione Mainstream diffusa dai Media convenzionali.
Ma che cosa sta succedendo?
Come mai l’informazione diffusa sul WEB sta riscontrando tutto questo interesse da parte dell’opinione pubblica a scapito dell’informazione diffusa dai media?
Sta succedendo che, come spiega Marcello Foa (vedi “Fonti di riferimento”):
“Il troppo spin uccide lo Spin”.
Gli Spin doctor sono i manipolatori ai vertici della piramide dell’informazione (quella MainStream).
Sono soggetti evidentemente al soldo delle elite finanziarie, le stesse che finanziano tutti i principali gruppi editoriali.
In sostanza: 

MARCELLO FOA’: “Gli spin doctor stanno spingendo i media a fornire una rappresentazione della realtà che si discosta sempre di più dal vero, e in cui gli spettatori non si riconoscono più.
Questo crea una disaffezione da parte degli spettatori nei confronti dei convenzionali media, che spinge le persone a cercare le risposte mancanti attraverso i canali alternativi, ovvero il WEB.
Il fatto è che mentre l’informazione mainstream è mantenuta tutta all’interno di una cornice, di un recinto (il così detto Frame) al di fuori del quale tutto è tabù, l’informazione underground verte tutta ad analizzare esattamente la parte “tabù”, che poi è quella che consente di ottenere la chiave di lettura giusta.”

La campagna della lotta alle fake news di fatto contribuisce a contrastare/screditare la così detta ControInformazione disponibile sul WEB..

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

6) SEQUENZA DI ALCUNI ESEMPI DI FAKE NEWS DIFFUSE DAL MAINSTREAM (in ordine cronologico).

LE PRINCIPALI FAKE NEWS SONO DIFFUSE DAI MEDIA MAINSTREAM, E NON DAL WEB!

A seguire alcuni esempi di Fake News diffuse dai convenzionali organi di informazione mass-mediatici MainStream (si vedano anche le pag “Terrapiattismi economici“, “Terrapiattismi giuridici“, “Terrapiattismi storici“):

Anni ’70/’80’/90/’00/’10 – CAUSE DEBITO PUBBLICO ITALIANO:

Il MainStream va da decenni diffondendo la FakeNews che il debito pubblico italiano sarebbe colpa di casta, sprechi, pensioni e vitalizi generati dalle cattive condotte da parte dei gov italiani (specie della 1^ Repubblica), quando tutti i dati economici storici disponibili dimostrano invece che tutto il debito pubblico italiano è interamente frutto di interessi bancari accumulatisi a partire dal 1981 in seguito alla combinazione degli effetti tra il meccanismo di asta marginale introdotto col Divorzio tra Tesoro e BankItalia, e il SistemaEuroMonetario SME. (si legga con estrema attenzione la pag “Dimostrazione causa debito“).

Anni ’70/’80’/90/’00/’10 –  GERARCHIA NORMATIVA:

Il MainStream va da decenni diffondendo la FakeNews secondo cui la Costituzione Italiana sarebbe SUBordinata alle norme/leggi/accordi InterNazionali, quando innumerevoli sentenze della Corte Costituzionale italiana continuino ripetutamente a ribadire il contrario, ovvero: la Costituzione italiana nei suoi 12 Principi Fondamentali, è sempre SOVRAordinata, e MAI SUBordinata alle leggi estere/internazionali (Sentenza N°86 del 2012 Corte Cost. Sentenza N°238 del 2014 Corte Cost. Sentenza N°275 del 12/2016 Corte Cost.)  (vedi pag ControLimiti costituzionali)

Anni ’70/’80’/90/’00/’10 –  INFLAZIONE & SVALUTAZIONE:

Il MainStream va da decenni diffondendo la FakeNews che ad una qualsiasi svalutazione di una qualsivoglia valuta nazionale, corrisponda in modo sistematico un parallelo innalzamento dell’inflazione (e viceversa) quando innumerevoli casi storici dimostrano che NON sia così. (vedi pag Svalutazione/Rivalutazione).

Anni ’70/’80’/90/’00/’10 –  UNIONE EUROMONETARIA:

Il MainStream va da decenni diffondendo la FakeNews secondo cui l’Unione EuroMonetaria sarebbe vantaggiosa per l’Italia e gli altri Stati periferici (i PIIGS), quando tutti gli indicatori economici, i fatti storici, nonchè tutti gli economisti intuellettualmente onesti sconfessino questa falsità dimostrando che le UnioniMonetarie hanno sempre favorito i paesi caratterizzati da cambio pesante e minore inflazione (come i paesi centrali d’Europa, Germania in primis) e sfavorito i paesi caratterizzati da cambio leggero e maggiore inflazione (come i paesi periferici, Italia in primis). (vedi pag. Dimostraz.dentro/fuori dall’Euro).

Anni ’70 – ESAURIMENTO PETROLIO:

Il MainStream diffonde la FakeNews dell’imminente esaurimento delle riserve petrolifere, petrolio che, come dimostrato dai fatti storici, non si esaurì affatto, anzi, le riserve aumentarono smodatamente negli anni a seguire. (vedi pag “Anni ’70“).

Anni  ’00-’10-’20  – VIOLAZIONE TRATTATI EUROPEI:

Il MainStream va da un ventennio (ovvero dall’inizio dell’UnioneEuroMonetaria) diffondendo la FakeNews della trasgressività italiana dei trattati europei, trasgressività che come dimostrato dai dati, NON solo NON sussiste, ma è addirittura il contrario visto che l’Italia risulta essere tra i paesi più diligenti, mentre i più trasgressori sono proprio gli stessi paesi che puntano il dito contro tutti gli altri, Germania e Olanda in primis (vedi pag. Dimostraz. violazione trattati).

2003 – ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA IN IRAQ:

Il MainStream diffonde la FakeNews della presenza di armi di distruzione di massa in Iraq, armi che come dimostrato dai fatti storici, non furono mai pervenute. (vedi pag “Situazione USA“).

Anni ’10-’20 – PENSIONAMENTO PRECOCE DEGLI ITALIANI:

Il MainStream va per un decennio diffondendo la FakeNews del precoce pre-pensionamento dei cittadini italiani rispetto agli altri concittadini europei, pre-pensionamento che come dimostrato dai dati, NON solo è falso, ma è addirittura il contrario visto che l’età di pensionamento legale italiana risulta addirittura la più elevata della UE (Fonte: OECD).  (vedi pag. Pensioni/Previdenza).

Anni ’10-’20 – SALVATAGGIO DEI MIGRANTI DA PARTE DELLE ONG:

Il MainStream va per un decennio diffondendo la FakeNews del perenne salvataggio dei profughi-migranti da parte delle ONG nei pressi del canale di Sicilia, fino a quando il blogger Luca Donadel per mezzo dei Trasponder ha dimostrato che le stesse ONG andavano/vanno a prelevare i profughi-migranti direttamente sulle coste della Libia invece che al largo delle coste italiane. (Fonte: Video su YouTube  La verità sui “MIGRANTI” e Migranti: le rotte delle navi ONG nel Mediterraneo)

2011 – INSOSTENIBILITA’ DEBITO PUBBLICO ITALIANO:

Il MainStream diffonde la FakeNews dell’insostenibilità del debito pubblico italiano, insostenibilità che, come dimostrato dalla procura di Trani, non era supportata dai fatti.

La FakeNews dell’insostenibilità del debito italiano fu congeniale a giustificare la vendita in massa di titoli italiani da parte di Deutsche Bank e Goldman Sachs, la quale provocò l’impennata dello spread che causò la caduta del gov Berlusconi a favore del gov Monti (vedi pag “Ricatto dello spread” e pag “Art.2637: Aggiotaggio bancar.“).

2015 – ARMI CHIMICHE IN SIRIA:

Il MainStream diffonde la FakeNews dell’utilizzo di armi chimiche da parte del gov siriano, attacco chimico che, come dimostrato dai fatti storici, non fu riscontrato nei fatti.  (vedi pag “Situazione Siria“).

2015/2016 – EVASIONE FISCALE ITALIANA:

Il MainStream diffonde ripetutamente la FakeNews (tutt’ora ribadita) dell’esorbitante evasione fiscale italiana (20,6% contro il 12,6% stimato dall’ISTAT), dati che, calcolatrice alla mano, in rapporto col PIL si dimostrano palesemente gonfiati. (vedi pag Evasione-Sprechi-Tangenti-C).

2016 – INCIDENZA HAKER RUSSIA NELLE ELEZIONI DEL PRESIDENTE TRUMP:

Il MainStream diffonde la FakeNews della mano russa nelle elezioni di Tump, mentre i dati forniti successivamente dai vari social media Twetter, Facebook, ecc dimostrarono l’inadeguatezza dell’attacco considerato di proporzioni estremamente moderate. (Fonte: La rete a stelle e strisce – con Lucio Caracciolo, Dario Fabbri, Niccolò Locatelli, dal min.39:20).

2020 – CORONAVIRUS:

Il MainStream durante tutto il periodo di pandemia si ritrova a diffondere notizie/informazioni che di fatto dicevano tutto il contrario di tutto spesso in totale contraddizione le une con le altre, dando corpo ad una mole di FakeNews di proporzioni epiche, ATTENZIONE: tutto ciò nel mentre che gli stessi media diffusori di FakeNews si accanivano in una sfrontata propaganda volta a cercare di censurare qualsiasi versione discordante da quella mandata in onda sui media nello stesso periodo.  (Vedi art. intitolato “Crisi CoronaVirus“.)

Altre a seguire (prossimamente)…..

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

Nota Bene: Tutti gli articoli presenti all’interno del sito “CRISTIAN MINERVA”, sono stati elaborati sulla base di pubbliche informazioni comunemente reperibili sul web (e dunque considerate di pubblico dominio), e sono stati scritti avvalendosi di tutte le fonti a loro volta citate. 

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