Ipnosi di massa

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: Ipnosi di massa in sintesi.
  1. IPNOSI1: LE PROPRIETA’ DELLA MONETA MODERNA CHE NESSUNO VEDE.
  2. IPNOSI2: IPNOSI DELL’UTOPIA ALLA ROVESCIA (LO 0’1% CHE SCHIACCIA CONTRO OGNI LOGICA IL 99,9%).
  3. IPNOSI3: IPNOSI DA DEBITO PUBBLICO.
  4. IPNOSI4: IPNOSI DA INTERESSI.

 

 

INTRODUZIONE: Ipnosi di massa in sintesi.

In tempi non troppo lontani, intorno al 1500, gente come Leonardo Da Vinci ha rischiato l’eresia per aver messo in discussione il sistema Geo-Centrico (Terra al centro), a favore di quello Elio-Centrico (Sole al centro).

Oggi in economia potremmo dire di trovarci nella stessa identica situazione.
Peccato che oggi-giorno l’uomo medio, a differenza delle epoche passate, disponga di infiniti mezzi per poter distinguere ciò che corrisponde a realtà, da ciò che si discosta palesemente da essa;  infiniti mezzi, come pure illimitata disponibilità di cultura, oltre che all’onnipresente buon senso.
Eppure, sembra quasi di assistere ad una vera e propria ipnosi di massa.
A seguire alcuni esempi tra le ipnosi salienti.

 

 

1) IPNOSI1: LE PROPRIETA’ DELLA MONETA MODERNA CHE NESSUNO VEDE.

E’ TUTTO ALLA LUCE DEL SOLE, SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, EPPURE NESSUNO SE NE ACCORGE!

Premessa: Per poter leggere questo articolo, è indispensabile aver letto la Barzelletta dei marziani nella Homepage.

Nella barzelletta dei marziani, viene snocciolato in un modo estremamente semplice la proprietà dei sistemi monetari moderni.
Si tratta sostanzialmente della spiegazione “dell’acqua calda” giacché la proprietà della moneta moderna era stata sdoganata da Keynes già negli anni ’30, tanto che nel 1942, lo steso Keynes la spiegò addirittura a reti unificate (su Radio BBC), allorchè i “terrestri” londinesi si stavano friggendo il cervello per capire da dove far saltare fuori i soldi necessari a ricostruire Londra rasa al suolo dopo i bombardamenti nazisti (vedi pag “Dimostrazione moneta fiat“).
Ebbene:
Una volta preso consapevolezza delle proprietà della moneta moderna fiat, risulta difficile credere che un concetto tanto logico possa rimanere sconosciuto ai tempi odierni.
In effetti ai tempi del 1942, i sistemi monetari facevano ancora capo ai vincoli dell’oro.
Col gold standard infatti “i terrestri” (riferendoci alla barzelletta) erano realmente limitati nella produzione di soldi, in quanto i soldi erano vincolati alla quantità di oro posseduta.
In questo caso di gold standard, l’intervento dei “marziani” avrebbe avuto un senso pratico, perchè “i marziani” avrebbero potuto portare da altri pianeti tutto l’oro mancante necessario a far star bene tutti “i terrestri”.
Ma è ormai da quasi un secolo che le proprietà della moneta moderna sono state rivelate e rese note alle masse (i testi di Keynes & soci non sono certo segreti, vedi pag “Storia della MMT“), e con la moneta moderna, “i terrestri” possono stamparsi tutti i soldi che gli servono senza bisogno che “i marziani” devano procurarci nulla da chissà quale altro pianeta.
E allora, come è possibile che nessuno si accorga di nulla, nonostante ci siano così tanti indizi e prove dimostrative disponibili liberamente?
Stesso discorso per la disfunzione matematica generata dall’interesse.
Sono ormai 5000 anni (dai tempi della Mesopotamia), che è appurato che la moneta sottoposta a tasso di interesse produca un sistema di debito irrisolvibile, eppure nonostante ciò nessuno sembra ancora oggi rendersene conto.
ATTENZIONE: stiamo parlando di semplici concetti riscontrabili da chiunque con la semplice adozione del proprio buon senso.
Tutto questo mette in luce una vera e propria ipnosi di massa che sta affliggendo le popolazioni di tutto il mondo!

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

2) IPNOSI2: IPNOSI DELL’UTOPIA ALLA ROVESCIA (LO 0’1% CHE SCHIACCIA CONTRO OGNI LOGICA IL 99,9%).

UTOPIA ALLA ROVESCIA.

Si presti osservazione a questo sostanziale concetto.
Prendete una persona qualsiasi e ponetegli la seguente domanda:

“Non trovi strano che oggi meno dell’1% della popolazione abbia il controllo/possesso delle risorse essenziali del pianeta (moneta in primis, ma poi petrolio, materie prime ecc) in barba al 99%?  Non sarebbe logico il contrario?”

Scoprirete che tutti ti rispondono la stessa identica cosa:

“Si, sarebbe bello se le cose essenziali fossero di tutti, ma purtroppo si tratta di un’ utopia irrealizzabile!”.

Ebbene.
Questa risposta è a dir poco fuorviante.
Il perchè è presto spiegato.
Prendiamo in considerazione un isola con 1000, o addirittura 10mila abitanti.
Sull’isola c’è una sola ed unica sorgente dell’acqua.
Ora immaginiamo che un piccolo gruppo di 3 persone (contro 1000, o 10mila)  decida di prendere il controllo/possesso della sorgente dell’acqua, e tenere tutti alla sete secondo il proprio interesse.
Sarebbe concepibile/ipotizzabile una cosa del genere?
Vista alla rovescia dal punto di vista dei 3 individui contro 10mila, si tratterebbe di una vera utopia, ma di quelle veramente impossibili.
Ma rincariamo la dose:
Ipotizziamo che le 3 persone fossero pure armate di pistola.
Potrebbero mai riuscire 3 sole persone, anche se armate, ad averla vinta su ben 10mila?
Ovviamente la risposta è sempre no! 10mila persone contano sempre infinitamente di più di 3. Matematico!
Ma rincariamo la dose ulteriormente:
Immaginiamo che per di più sull’isola ci fosse perfino una Costituzione di matrice democratica che stabilisse che tutte le cose di pubblico interesse devano rimanere rigorosamente nelle mani di tutti, e mai private nelle mani di qualcuno (vedi pag Art.43 esproprio)… Potrebbero le 3 persone private mantenere il possesso/controllo della sorgente d’acqua contro 10mila persone se addirittura la legge consentisse l’esproprio per finalità di pubblico interesse?
Assolutamente No!
Ovvio…
E allora come è possibile che lo 0,1% della popolazione oggi abbia il controllo/possesso della sorgente dell’acqua (moneta in primis), così da mantenere sotto scacco il restante 99,9% della popolazione, Stati compresi?
Altro che utopia… questa è una vera e propria ipnosi di massa!
E volete sapere che scusa assurda si raccontano a se stessi quelli del 99,9% per riuscire ad auto-convincersi ad accettare che la moneta sia in mano allo 0,1%?
La scusa è la seguente.
SI dice che:

“Se la moneta fosse in mano al 99,9% sottoposta a controllo pubblico democratico, il popolo si metterebbe a stampare soldi all’infinito senza lavorare ne produrre, fino a morire sepolti dai soldi e dall’inflazione.”

Il che equivale come a dire che:

“Se l’acqua fosse in mano al 99,9% degli abitanti dell’isola, gli isolani si metterebbero a bere all’infinito fino a morire annegati!”

Stiamo parlando di un’assurdità che NON supera la regola basilare del semplice buon senso.
(E questo benchè, ATTENZIONE, l’Art.1 stabilisca che lo Stato sia obbligato a garantire il lavoro!).
Se NON credete a questa rappresentazione, provate voi stessi in prima persona a sottoporre il quesito a chiunque vi capiti a tiro, e riscontrerete ciò che avete appena letto.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

3) IPNOSI3: IPNOSI DA DEBITO PUBBLICO.

LE TASSE SONO SEMPRE DI PIU’, MA LA SPESA E’ SEMPRE DI MENO: COME FANNO A NON ACCORGERSI?

L’ipnosi da debito è quella che è indotta in modo certamente più massiccio.
La popolazione è continuamente stordita con l’oppressione da debito sparata a tamburo battente da tutte le parti.
Eppure anche qui, scopriamo che ci sono lampanti indizi che dimostrerebbero che i conti non stanno quadrando, ma nonostante ciò, nessuno se ne rende conto.
Provate a farci caso.
Abbiamo:
– da una parte le Tasse che sono sempre di più sempre di più sempre di più,
– dall’altra parte la Spesa pubblica che è sempre di meno sempre di meno sempre di meno (giacchè è stato tagliato/privatizzato tutto: pensioni, stipendi, sanità, istruzione, parlamentari, ecc. ecc. ecc).
A questo punto fai match (cioè fai “la quadra”) e scopri che i conti non tornano.
Infatti:
Tu non puoi avere le tasse che aumentano in continuazione se la spesa pubblica dall’altra parte continua a diminuire!
Perchè se no, la domanda che sorge spontanea è:
Ma allora con le Tasse cosa Stiamo pagando?
Ma allora perchè il debito aumenta?
Basta fare una piccola ricerca e l’arcano è subito svelato:
Tutto il debito è interamente composto da interessi bancari, altro che casta e sprechi:
Interessi sugli interessi sugli interessi sugli interessi sugli interessi sugli interessi…
Tutti accumulati col circolo vizioso dell’anatocismo del debito irrisolvibile che si auto-alimenta all’infinito (vedi pag. Irrisolvibilità del debito).
E allora qui sorge spontanea l’osservazione ultima:
Ma cosa serve ancora agli italiani per accorgersi che il debito pubblico che hanno in testa, è una visione proiettata nella loro mente dai media mainstream?
Uscite dall’ipnosi.  Fate presto!

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

4) IPNOSI4: IPNOSI DA INTERESSI.

MA COME FA LA GENTE A NON ACCORGERSI CHE NON E’ NORMALE UN DEBITO COMPOSTO INTERAMENTE DA INTERESSI?

Può capitare di trovare delle persone che siano stranamente al corrente che tutto l’intero debito sia composto tutto unicamente da interessi.
La cosa curiosa, per non dire grottesca, è che quando a queste persone fai notare l’assurdità di questo aspetto, loro candidamente ti rispondono:

“E’ normale, certo, sono interessi….”

Ebbene, questo approccio manca di oggettività.
Facciamo un banale esempio per capire meglio:
– Immaginiamo di fare un mutuo da 100mila Euro.
– Immaginiamo che per tanti anni consecutivi, ogni anno restituiamo una quota del mutuo portandolo costantemente in riduzione.
– Immaginiamo che dopo un bel numero di anni noi abbiamo restituito tutti i 100mila Euro + una quota, mettiamo di 20, 30mila e più Euro, che potremmo considerare utile per coprire gli interessi.
– Ora immaginiamo che ci troviamo di fronte alla scrivania del nostro banchiere, e il banchiere ci sta informando che il nostro mutuo è salito a quota 350mila Euro.
Ovviamente noi alziamo il nostro ditino, e chiediamo:

“Scusi signor banchiere, ma come mai siamo a quota 350mila Euro se noi abbiamo restituito tutti i 100mila Euro + svariate decine di migliaia di Euro degli interessi?”

– immaginate che il banchiere ci risponda:

“Eh, normale, sono semplici interessi.”

Riflettete un istante, e provate a domandarvi:
Ma vi sembra logico che delle persone medie, dotate di intelligenza media, dotate di istruzione, cultura, oltre che una certa dose di buon senso, possano ritenere normale una risposta del genere: “…solo interessi”?!
E se la risposta fosse si… Non riuscite ad accorgervi che c’è qualcosa nelle proporzioni, che è palesemente fuori scala? Oppure lavorate in finanza e vi conviene fare finta di nulla?

NOTA BENE: Le proporzioni utilizzate nell’esempio sopra citato tra debito e interessi, rispecchiano “a grandi linee” quelle che riguardano il debito pubblico italiano: l’Italia dal 1981 ad oggi, ha pagato una somma di interessi complessiva pari a 3500miliardi di Euro; si consideri che nel 1981 il debito pubblico italiano era a quota 146miliardi di Euro, vedi tab. a seguire (pag Dimostrazione avanzo primario):

Quindi “partendo” da un debito nel 1981 di € 146miliardi c.a. (si consideri che dopo 999miliardi si passa a 1000miliardi), abbiamo pagato fino ad oggi € 3500miliardi di interessi.
Fatte le dovute proporzioni, ciascuno tragga le sue conclusioni.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

Nota Bene: Tutti gli articoli presenti all’interno del sito “CRISTIAN MINERVA”, sono stati elaborati sulla base di pubbliche informazioni comunemente reperibili sul web (e dunque considerate di pubblico dominio), e sono stati scritti avvalendosi di tutte le fonti a loro volta citate. 

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Cristian Minerva

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