Organi di potere

Sequenza degli organi:

  • INTRODUZIONE: IL VERO POTERE (breve ricostruzione storica);
  1. THINK TANKS;
  2. GRUPPO BILDERBERG;
  3. COMMISSIONE TRILATERALE;
  4. WEF – World Economic Forum;
  5. WTO – World Trade Organization;
  6. TROIKA;
  7. FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE;
  8. LOBBY (o GRUPPI DI PRESSIONE);
  9. CARTELLO FINANZIARIO (Capital flight).

 

 

INTRODUZIONE: IL VERO POTERE (breve ricostruzione storica):

All’alba degli anni ’70, dopo due secoli di rivoluzioni per la conquista dei diritti garantiti dai sistemi degli Stati Sociali, la democrazia aveva raggiunto proporzioni mai conosciute fino a quel tempo.
La forza, o potere, che aveva portato a conseguire tali risultati, era racchiusa in un’ IDEA, un’idea economica rappresentata dalla concezione di un modello economico preciso da seguire (vedi pag. “Modelli economici“):
Tale modello era il modello economico sociale, in cui lo Stato mediante un’economia mista fra pubblico e privato, regolamenta la società economica sulla base del pubblico fabbisogno, garantendo i diritti per l’accesso indiscriminato ai servizi primari di pubblica utilità (sanità, istruzione, trasporti, energia, previdenza, ecc. ecc.) di proprietà collettiva dei popoli, modello fino ad allora diffuso in tutti i principali Stati democratici occidentali, USA compresi.
Oggi il potere, il VERO potere che sta alla base di tutto, è ancora un’IDEA (ovvero: un modo di pensare), solo che tale idea non ha più la stessa ragione/natura di prima.
L’idea è quella della concezione di un altro modello economico:
Quello neo-liberista della così detta scuola di Chicago che a partire dagli anni ’70  iniziò ad essere sapientemente/ abilmente inoculato in tutte le democrazìe occidentali mediante la contaminazione dei principali organi di informazione mediatici (università e libri di testo scolastici compresi), arrivando così a raggiungere le proporzioni planetarie che attualmente conosciamo (vedi voce “WTO” nella sezione “Trattati internazionali“).
In tale modello, non è più lo Stato a regolamentare l’economia, bensì il libero mercato deregolamentato.
L’unico scoglio da scavalcare per poter attuare l’applicazione di tali leggi di mercato alle economie di stampo democratico-sociale era (ed è tuttora) però rappresentato proprio dalla stessa democrazia.
Gli Stati infatti, attraverso le loro costituzioni democratiche, impedivano di fatto l’esposizione dell’economia ai liberi mercati deregolamentati, specie nei settori dei fondamentali servizi pubblici primari qui sopra citati  (Nota Bene: Si consideri che  le costituzioni di stampo sociale democratico, proprio per la natura stessa dei loro principi,  sono tese a porre vincoli/ limiti che impediscano  l’espansione eccessiva di tal’uni soggetti privati proprio per evitare che chiunque possa arrivare a sovrastare il potere dello Stato medesimo compromettendo l’essenza stessa della democrazia).
Per scavalcare i diritti su cui si fondavano i principi delle costituzioni democratiche e consentire lo sviluppo/ espansione dei soggetti multi-nazionali oltre le barriere imposte dagli Stati, occorreva trovare un modo per far valere le nuove leggi di mercato a livello sovranazionale in maniera tale da eludere la suddetta democrazia, e questo si poteva ottenere creando nuovi organi di potere sovranazionali necessariamente fuori dal controllo democratico dei popoli.
Questi nuovi strumenti/ organi sovranazionali, sono dunque quelli che  a partire dagli anni ’70  fino ad oggi, hanno rappresentato e continuano a rappresentare il VERO potere, ben al di sopra delle fasulle caste nazionali le quali invece risultano di fatto essere (a dispetto della generale convinzione) il FINTO potere.
Vedi articolo intitolato “IL POTERE 6: QUESTO E’ IL POTERE“.

 

 

1) THINK TANKS:

Abbiamo detto che alla base del VERO POTERE c’è un’idea.
Oggi quest’idea, la vera matrice del potere che sta dominando l’intera società globale, è il pensiero unico neo-liberista.
Questo pensiero promuove un nuovo modello di civiltà in cui la società deve risultare essere sempre meno sottostante a precise regole prestabilite dalle costituzioni democratiche, ma viceversa sempre più “libera” e deregolamentata, ovvero regolamentata unicamente dal libero mercato.
Per promuovere questo nuovo modello economico, occorreva creare una rete di infiltrazione in grado di raccogliere sotto lo stesso dogma, le menti più brillanti presenti sulla piazza per formarle ed inserirle in tutti i nodi cruciali della società, parliamo di università, stampa, libri di testo, politica ecc. ecc., al fine di far dilagare nella cultura popolare il nuovo modo di pensare.
Le Think Tanks sono proprio questo, i serbatoi di pensiero in cui si raccolgono persone sottostanti la stessa ideologia (quella neo-liberista in questo caso) le quali vengono formate ed infiltrate a compiere la diffusione della suddetta matrice ideologica all’interno della società.
E’ così che questa particolare visione della economia e della società ha cominciato a distribuirsi grazie ad un’inoculazione mirata fornita da queste organizzazioni private finanziate a suon di milioni dalla classe capitalista, fino a raggiungere lo stadio attuale in cui qualsiasi persona si trovi a parlare di economia, lo fa sottostando ai dogmi ad alle visioni neo-liberiste imposti come pensiero unico universale.
Per questa ragione, le Think Tanks rappresentano essere le vere fondamenta strutturali dell’impianto ideologico, nonché lo strumento basilare per la sua diffusione.
Come è facile intuire le Think Tanks di stampo neo-liberista attualmente sono le più forti e diffuse in tutti i paesi del mondo, dai più poveri ai più ricchi (motivo per cui l’ideologia neo-liberista continua ad essere sempre più diffusa), mentre quelle di altra matrice, proprio a causa di questo strapotere, specie finanziario, ne subiscono un costante oscuramento.
La ME-MMT, per citarne una, è un esempio di Think Tanks di matrice NON neo-liberista.  Un altro importante Tink Tank NON NeoLiberista si chiama “AMICO DEI CITTADINI” nato da un’idea dello psicologo Mauro Scardovelli.
Per le neo-liberiste invece la lista è molto lunga.
In Italia ci sono Adam Smith Soc., CMSS, ICER, Ist. Bruno Leoni, Acton Ist.  Una delle più note e aggressive è l’Adam Smith Institute di Londra. Ed altre ancora…

 

 

2) GRUPPO BILDERBERG:

Per descriverlo in modo semplice:  Il gruppo Bilderberg è come se fosse l’associazione di categoria (in veste NON ufficiale) dell’alta finanza; nello specifico, si tratta della versione “non ufficiale” della Commissione Trilaterale.
Nasce nel 1954.
In questo club si riuniscono i così detti internazionalisti, ovvero coloro che sostengono l’Organizzazione Mondiale del Commercio (vedi voce “WTO“) e le grandi integrazioni di potere sovranazionali cioè quelle con poteri che sovrastano le costituzioni degli Stati (vedi Trattato di Lisbona).
In queste assemblee semisegrete (e totalmente inaccessibili) vengono prese le più ardite e cruciali decisioni che condizioneranno l’assetto politico economico dell’intero pianeta.
Le decisioni saranno poi trattate dalle stesse persone in veste ufficiale nella Commissione Trilaterale ed impartite ai parlamenti delle varie nazioni (vedi anche WEF – World Economic Forum a seguire).
Decisioni azzardate come quella del WTO  piuttosto che dei sistemi monetari come l’adozione della moneta unica Euro arrivano da qui e vengono pre-stabilite scavalcando completamente tutte le costituzioni nonchè la volontà democratica dei popoli.

NOTA BENE: Va segnalato come molte fra le più importanti cariche governative dei paesi che contano, parliamo di Germania, Italia, Francia, ma anche Grecia ed altri ancora, siano presiedute da persone che non solo risultano essere “membri” risaputi del suddetto club, ma in determinati casi, è anche emerso in modo del tutto palese come i diretti interessati si siano trovati a ricoprire la rispettiva carica governativa/istituzionale esattamente subito dopo essere stati chiamati a presiedere ad una delle suddette assemblee; detto in altre parole: I ministri, i governatori, i funzionari che si trovano a governare gli Stati, sono scelti preventivamente dalle così dette elite capitaliste per poi essere inseriti a tavolino alla guida dei vari paesi o, come nel caso di Mario Draghi, alla guida della Banca Centrale Europea; così è stato per Mario Monti, per Lucas Papademos, lo stesso dicasi per Enrico Letta, solo per citare gli ultimi in ordine cronologico, e molti altri ancora.

ATTENZIONE: il fatto che esistano questi tipi di associazioni di categoria, NON è in sè un problema, giacchè le associazioni di categoria siano contemplate nell’ordinamento civile/costituzionale.
il problema di queste organizzazioni è nel loro eccessivo stra-potere.
Per dirla con un esempio rappresentativo:
Considerando una società composta da 3 categorie di persone suddivisa nelle seguenti proporzioni:
– I BIANCHI costituenti l’ 1%
– I ROSSI    costituenti il  29%
– I VERDI    costituenti il  70%
Nel momento in cui i BIANCHI dell’1% riescano ad esercitare un peso/influenza sulla governance superiore alle altre 2 categorie messe insieme (il 99%), diviene facile constatare la MACROscopica disfunzione nelle proporzioni in gioco.
Ecco: Il potere dell’associazione di categoria in questione agisce esattamente in questo modo.

Il web (ma non solo) è ricco di materiale riguardante il Gruppo Bilderberg, fra le varie, l’inchiesta redatta da Paolo Barnard intitolata “QUESTO E’ IL POTERE“, risulta essere particolarmente esaustiva.
Si veda anche il video su youtube intitolato “SOCIETA’ SEGRETE” a partire dai min 26:38.
Famosissimo anche il libro del giornalista investigativo DANIEL ESTULIN intitolato “CLUB BILDERBERG”,  tradotto in 58 lingue; o anche il libro “La matrix europea di Francesco Amodeo.

 

 

3) COMMISSIONE TRILATERALE:

Per descriverla in modo semplice:  La Commissione TriLaterale è come se fosse l’associazione di categoria  (in veste ufficiale) dell’alta finanza.
Nata nel 1973 da una costola del Gruppo Bilderberg, a differenza del Gruppo Bilderberg la Commissione Trilaterale comprende però solo una parte dei membri di questo, ovvero quelli facenti capo all’asse composto da Stati Uniti, Giappone ed Europa (da qui il nome Tri-Laterale).
Nella Commissione Trilaterale vengono tramutate in esecutivo le decisioni stabilite nel Bilderberg, le quali si troveranno poi ad essere impartite ai parlamenti delle varie Nazioni.
Va evidenziato che la Commissione Trilaterale, come anche il Bilderberg, NON sono organi istituzionali pubblici, ma organizzazioni private a tutti gli effetti.
I loro obbiettivi pertanto, si muovono nell’ottica di garantire la tutela degli interessi dei business dei grandi operatori privati internazionali basati sul lucro ed il profitto e non invece su quelli motivati necessariamente dal pubblico interesse.

ATTENZIONE: il fatto che esistano questi tipi di associazioni di categoria, NON è in sè un problema, giacchè le associazioni di categoria siano contemplate nell’ordinamento civile/costituzionale.
il problema di queste organizzazioni è nel loro eccessivo stra-potere.
Per dirla con un esempio rappresentativo:
Considerando una società composta da 3 categorie di persone suddivisa nelle seguenti proporzioni:
– I BIANCHI costituenti l’ 1%
– I ROSSI    costituenti il  29%
– I VERDI    costituenti il  70%
Nel momento in cui i BIANCHI dell’1% riescano ad esercitare un peso/influenza sulla governance superiore alle altre 2 categorie messe insieme (il 99%), diviene facile constatare la MACROscopica disfunzione nelle proporzioni in gioco.
Ecco: Il potere dell’associazione di categoria in questione agisce esattamente in questo modo.

 

 

4) WEF – World Economic Forum:

4) WEF – World Economic Forum:
Si tratta di un meeting internazionale privato nelle quali vengono discusse le linee guida da impartire ai governi di tutto il mondo (Nota: si tratta delle linee guida pre-stabilite nelle solite discussioni tenutesi a porte chiuse nelle note organizzazioni private quali: gruppo bilderberg, commissione trilaterale, gruppo dei 30, ecc).
Il Forum (acronimo WEF) è un’organizzazione internazionale di matrice NeoLiberista fondata nel 1970, che ospita ogni anno (a gennaio a Davos) presidenti e primi ministri, banchieri centrali e boss di grandi aziende, industriali, miliardari, influenti accademici, ecc.
Il WEF si prefigge il rispetto dei valori (NeoLiberisti) e il raggiungimento degli obiettivi pre-fissati.

NOTA BENE: A differenza delle organizzazioni Bilderberg e Commissione Trilaterale in cui si incontrano tra di loro esclusivamente soggetti privati, nel WTF prendono parte all’incontro anche figure pubbliche.

ATTENZIONE: Benchè nei meeting siano presenti personalità pubbliche, questi meeting/organizzazioni NON sono espressione di democrazia.
Il perchè è presto dimostrato.
In democrazia le decisioni sono discusse nei parlamenti dai rappresentanti politici, e i rappresentanti politici, si badi, sono suddivisi a loro volta nelle proporzioni rappresentanti le varie compagini in gioco.
Nel caso del WEF invece accade che NON ci sia un confronto tra i rappresentanti schierati nelle proporzioni sopra-citate, bensì si tratti di un meeting privato in cui vengono invitati personalità pubbliche le quali si confrontano direttamente con determinate categorie di persone che rappresentano essere soltanto una compagine minoritaria rispetto alle altre compagini maggioritarie (NON rappresentate).
Ci si rifletta..

 

 

5) WTO – World Trade Organization (1995):

L’Organizzazione Mondiale del Commercio scaturisce dal “Trattato di Marrakech” firmato in Marocco  il 15 aprile del 1994  per essere poi istituita il 1 gennaio 1995 con sede a Ginevra (NB: “Tutti i parlamentari italiani che hanno firmato e ratificato il trattato di Marrakech, lo hanno fatto senza neanche averlo letto!”  Cit: Paolo Barnard). E’ l’organizzazione internazionale che stabilisce le regole per il commercio fra tutti i paesi membri (attualmente 157) a  livello mondiale.
Le sue regole si chiamano “accordi” ed hanno potere sovranazionale, ovvero più potente della costituzione di qualsiasi Stato.
Tali regole, sono sviluppate espressamente nell’ottica di garantire la libera circolazione di tutti i tipi di merce (di qualsiasi natura esse siano) secondo un modello economico però non più strutturato sulla base della tutela dei fabbisogni e dei diritti dei cittadini/lavoratori come previsto dalle costituzioni democratiche, quanto sulla tutela dei fabbisogni e dei diritti dei grandi operatori commerciali, nonché dei prodotti materiali che hanno il diritto di poter essere distribuiti sul libero mercato deregolamentato, senza nessun vincolo che ne possa pregiudicare la distribuzione e la vendita, anche qual’ora ciò andasse a scapito dei diritti delle stesse persone.
Grazie alle deregolamentazioni, Stati profondamente diversi fra di loro si trovano a competere in un unico mercato globale che alla fine va a premiare i peggiori produttori, ovvero quelli che riescono a minimizzare più di tutti gli altri, i costi di produzione.
I costi per i salari, per la tutela dell’ambiente, per la tutela dei lavoratori e tutti quei costi sostenuti per rispettare quelle regole atte a “compromettere” la competitività, risultano essere costi superflui che se eliminati, da una parte consentono di sbaragliare i mercati, ma dall’altra fanno si che senza di essi, il sistema si trovi a risultare essere completamente insostenibile e destinato a collassare su se stesso.

APPROFONDIMENTO WTO: Per comprendere l’ideologia dietro il WTO di matrice neoliberista, si segua il seguente schema:
Equipariamo le relazioni che intercorrono fra gli Stati, alle relazioni che intercorrono in una famiglia di tanti fratellini dal più grande al più piccolo, laddove la differenza di età, senza un opportuno controllo dei genitori, metterebbe i figli primogeniti (cioè gli Stati forti) nella posizione indebita di poter spadroneggiare e sopraffare agevolmente i fratellini più piccini (cioè gli Stati deboli). Distinguiamo le 2 differenti modalità:

  • 1) MODALITA’ SOVRANA CON SCHEMA GLOBALE “BANCOR”:  I fratellini si relazionano sottostando alla supervisione dei genitori i quali impongono il rispetto di opportune regole di buon senso e pacifica convivenza (ovvero le regole stabilite nelle costituzioni e negli accordi di matrice democratica) che consentano a ciascun individuo la possibilità di poter emanciparsi secondo le proprie possibilità/ capacità (vedi schema BancOr).
  • 2) MODALITA’ EUROPEISTA-GLOBALISTA NEOLIBERISTA : I fratellini più grandi primogeniti si riescono a sbarazzare della supervisione dei genitori (ovvero riduzione/ annullamento delle sovranità/ costituzioni nazionali  di matrice democratica) e impongono un modello basato sulla competizione in cui vince inevitabilmente il più forte (ovvero le regole stabilite nelle costituzioni e negli accordi di matrice NeoLiberista a libero mercato deregolamentato, vedi WTO, e Unione Euro Monetaria).
Rispondete:- Quale delle 2 modalità scegliete?
– Quale delle 2 modalità è più equa e sostenibile?
– Quale delle 2 modalità è più garante della pace e quale produce astio e conflitto?

Tra gli “accordi” stabiliti dal WTO, quello dei GATS  che riguarda la liberalizzazione di tutti i servizi, risulta essere il più importante.

Link utili per approfondimenti sul WTO:

 

 

6) TROIKA:

Organo di potere sovranazionale composto da Commissione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale.
Le direttive imposte da tale organo, come quelle imposte dal solo FMI, sono in violazione dei principi delle costituzioni democratiche.
Ciò è dovuto al fatto per cui i suddetti organi di potere vanno ad esercitare un regime di “dominio”/ dittatura economica sugli Stati Sovrani i quali, una volta incappati nella morsa degli stessi, si trovano  ad essere letteralmente espropriati nelle loro capacità di decisione economica, fiscale e sociale, oltre che prosciugati delle loro risorse/patrimoni pubblici e privati.

 

 

7) FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE:

Istituito alla fine della seconda guerra mondiale durante la conferenza di “Bretton Woods”, è un così detto fondo salva Stati, che durante il sistema Bretton Woods serviva equilibrare i le bilance commerciali import-export dei paesi in deficit.
Con la fine del sistema Dollar ExChange Standard e il ripristino delle monete fiat (nel 1971), l’FMI sarebbe dovuto essere dismesso, essendo che con moneta fiat ogni Stato è in grado di emettere autonomamente la propria moneta senza dover prima recuperare i suddetti Dollari prendendoli a prestito da qualcuno.
Invece l’FMI è rimasto operativo trasformandosi in una istituzione finanziaria internazionale con mansioni differenti da quelle per cui era stato creato, dal momento che ha cominciato ad erogare prestiti a qualsiasi Nazione del globo in difficoltà, attraverso una procedura che prevede l’adozione di rigidissime discipline economiche che lo Stato debitore dovrà mettere in atto per poter ripagare il cumulo degli estenuanti debiti contratti col Fondo stesso.
ATTENZIONE: Una volta capito come funziona un sistema monetario moderno a moneta sovrana fiat (vedi pag 01 PILLOLA MACRO), saremo perfettamente in grado di comprendere la totale inutilità di un’istituzione del genere.
L’FMI aveva un senso nel periodo storico in cui fu creato, ovvero nell’immediato post-seconda guerra mondiale quando fu istituito il regime di Gold Standard basato sul Dollaro USA.
Nel sistema Bretton Woods infatti, gli Stati non potevano emettere il Dollaro USA sulla base del quale veniva emessa la valuta nazionale, e per tale ragione i Dollari USA erano prestati dal Fondo Monetario Internazionale appositamente creato per fornire i dollari all’interno del suddetto sistema Bretton Woods.
Oggi, nella situazione attuale di moneta fiat, qualsiasi Stato democratico Sovrano che possiede integralmente tutti suoi strumenti economici/finanziari, è perfettamente in grado di far fronte a qualsiasi crisi interna in maniera del tutto autosufficiente semplicemente correggendo i parametri della propria moneta sovrana fiat in uso (vedi pag Inflazione/Deflazione).
Un FMI operante in tempi odierni, ovvero in tempi di Stati sovrani democratici a moneta fiat, serve solo ed unicamente a svolgere la funzione di strumento di dominio e di neo-colonizzazione sui paesi sovrani in difficoltà o peggio ancora, dei paesi estremamente poveri come quelli del “Terzo mondo” (la vicenda del così detto “Debito del Terzo Mondo” in tal senso, rappresenta un vero e proprio crimine contro l’Umanità).
Vedi articolo intitolato “PERCHE’ OCCORRE ABOLIRE IL FONDO MONETARIO” a cura di MoviSol  (link articolo originale www.movisol.org/fmi.htm).
Articolo “CAPIRE IL VERO POTERE: COME AGISCE (E COME DISTRUGGE) IL FONDO MONETARIO“.

 

 

8) LOBBY (o GRUPPI DI PRESSIONE):

Per il livello di influenza e di condizionamento che si trovano ad esercitare sulle scelte e sulle direzioni politiche – economiche – sociali impartite ai governi delle varie nazioni, le LOBBY sono considerate, oggi più che mai, uno dei più decisivi organi di potere.
Le Lobby sono organizzazioni private che promuovono gli interessi economici delle società che rappresentano (le multinazionali/corporations che stanno alla base del “VERO POTERE” appunto) i cui fini sono solo e unicamente di natura economica/ lucro.
ATTENZIONE: Il potere/dominio delle Lobby (come degli altri organi di potere qui sopra citati) aumenta specificatamente sfruttando la propagazione del neo-liberismo nella cultura e nella mentalità dei popoli.
Vedi “GRUPPO DI PRESSIONE” su Wikipedia.

 

 

9) CARTELLO FINANZIARIO (Capital flight):

La massima espressione del potere NEO-liberista, con potenza pari (senza esagerare) a quella della forza militare.
Tradotto letteralmente significa proprio “volo dei capitali”.
E” lo spostamento di denaro in cerca di maggiori profitti, cioè, flussi enormi di capitali in uscita da un paese, spesso così enormi da incidere su tutto il sistema finanziario di un’intera Nazione (video su youtube intitolato IL VEO POTERE dal min. 41:18).
Vengono utilizzati per attuare i così detti attacchi speculativi (pagati a carissimo prezzo dai cittadini della Nazione che li subisce) volti a condizionare le scelte nonchè il destino economico di un determinato paese.
Esempi emblematici sono stati gli attacchi speculativi effettuati su Grecia e Italia, attuati per far sostituire i governi eletti democraticamente dai cittadini, con quelli tecnici stabiliti dall’Unione Europea.
Per tale ragione, questo evento/procedura è stato qualificato come un vero e proprio Golpe finanziario.
Vedi voce “CAPITAL FLIGHT” nella pag “Definizioni, l’ABC“.   Vedi pag Cartello finanziario.

 

 

Nota Bene: Tutti gli articoli presenti all’interno del sito “CRISTIAN MINERVA”, sono stati elaborati sulla base di pubbliche informazioni comunemente reperibili sul web (e dunque considerate di pubblico dominio), e sono stati scritti avvalendosi di tutte le fonti a loro volta citate. 

————————————-

© 2012 Tutti i diritti riservati

Cristian Minerva

Maggiori informazioni https://cristianminerva.webnode.page/quadro-politico/organi-di-potere/