Società arcobaleno

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: Società arcobaleno in sintesi.
  1. LA SOCIETÀ ARCOBALENO, IL LATO CHIARO E IL LATO OSCURO.
  2. LA SOCIETA’ ARCOBALENO GENDER (spiegata con la metafora del giochino delle forme geometriche).
  3. LA FORMAZIONE DEL NOSTRO SE E’ SENSIBILE ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE.
  4. AFFITTO DELL’UTERO: LA RETE NEURALE DEL SE’ DEL BIMBO COMINCIA A FORMARSI NEL GREMBO MATERNO ED IN RELAZIONE CON LA MADRE BIOLOGICA.
  5. CONFUSIONE DI PERSONALITA.
  6. UNIVERSO 25: IL PARADISO DEI TOPI (VideoDocumentario).
  7. DIETRO UNA DEVIANZA SESSUALE C’E SEMPRE UNA ANOMALIA NELLA RELAZIONE VISSUTA DA BAMBINI CON I GENITORI, NONCHE’ CON LA SOCIETA’ CIRCOSTANTE.
  8. MAP (MINOR ATTRACTED PERSON)

 

 

INTRODUZIONE: Società arcobaleno in sintesi.

Un conto e’ favorire un indole, altro conto è togliere ai bambini i riferimenti favorendo uno smarrimento/confusione nella loro personalità.

 

 

1) LA SOCIETÀ ARCOBALENO, IL LATO CHIARO E IL LATO OSCURO.

UN CONTO E’ FAVORIRE UN INDOLE, ALTRO CONTO E’ TOGLIERE RIFERIMENTI FAVORENDO UNO SMARRIMENTO/CONFUSIONE.

Wikipedia: “L’arcobaleno è attualmente il simbolo più usato e noto del movimento LGBT.
Il movimento LGBT, conosciuto anche come movimento di liberazione omosessuale, è il nome collettivo attribuito alla serie di gruppi, organizzazioni e associazioni accomunati dal progetto di cambiamento della condizione sociale, culturale, umana, giuridica e politica delle persone omosessuali, bisessuali e transessuali.”[…]

Le persone con orientamenti sessuali diversi NON devono essere discriminate.
Ovvio.
La libertà di orientamento sessuale ha diritto di esistere, MA sempre all’interno dei paletti delle libertà altrui, e MAI oltre, come nel caso MAP- Minor Attracted Person che vorrebbe sdoganare la pedofilia (vedi articolo 6), piuttosto che nel caso GENDER che vorrebbe impedire di dare ai bambini dei precisi riferimenti sessuali con la scusa di voler favorire l’indole sessuale del bambino (vedi articolo 1 e 2).
ATTENZIONE:
– Un conto è favorire un indole sulla base di precisi punti di riferimento.
– Un altro conto è NON dare di proposito dei punti di riferimento col rischio conseguente di favorire semmai una confusione invece che un’indole.
Si tratta di una differenza che è assoluta.
Il corpo umano NON è asessuato, e quindi è ingannevole fomentare una CONFUSIONE nelle personalità (vedi articolo 4) .
Peggio che peggio l’inganno dell’utero in affitto (vedi articolo 3).
A seguire le considerazioni nel dettaglio.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

1) LA SOCIETA’ ARCOBALENO GENDER (spiegata con la metafora del giochino delle forme geometriche).

IL CERCHIO VA NEL CERCHIO, IL TRIANGOLO NEL TRIANGOLO, IL QUADRATO NEL QUADRATO, ECC.

Il concetto della società arcobaleno (gender) può essere riassunto con la seguente elementare rappresentazione.
Si pensi al gioco d’infanzia delle formine geometriche in cui il bimbo deve introdurre il cerchio nel cerchio, il quadrato nel quadrato , ecc.
E’ la stessa cosa.
Infatti nell’identità di genere si riscontra:
– Un corpo che sarebbe la base in cui incastrare il pezzo corrispondente, e
– Una identità di genere da far combaciare.
A questo punto il combaciamento delle forme segue la semplice logica naturale.

  • Nel corpo di donna ci va la personalità di donna (femminile), mentre
  • Nel corpo di uomo ci va la personalità di uomo (maschile).

Esattamente come dire che:

  • Il cerchio va nel cerchio, e
  • Il triangolo va nel triangolo.

Ora.
Ci può stare che tra tanti, alcuni bambini potrebbero anche manifestare qualche difficoltà a far combaciare le formine..
Nulla di grave.
Di sicuro questi bimbi NON saranno in alcun modo discriminati rispetto agli altri, e ci mancherebbe.
Tutti i bimbi continuano tutti ad essere considerati uguali sullo stesso piano:
– Sia quelli che fanno combaciare le formine,
– che quelli che le confondono.
Naturale.
Invece secondo l’approccio della società arcobaleno gender già così ci sarebbe qualcosa che NON va, poichè secondo loro sarebbe sbagliato a monte accompagnare i bimbi a far coincidere il cerchio col cerchio o il triangolo col triangolo.
Cioè: nell’assunto della società arcobaleno gender NON si dovrebbe tenere conto dell’identità sessuale del corpo umano di base ritenendo che questa NON abbia alcuna valenza.
Ma negare la valenza del sesso del corpo di base è un approccio che risulta a tutti gli effetti incompleto.
NON solo.
A ben vedere, se andiamo ad osservare lo sviluppo della sessualità nel feto all’interno del grembo materno, ci accorgiamo che la sequenza cronologica della sessualità nel corpo e nella mente del feto, segue il seguente ordine:

  • – PRIMA è il CORPO che diventa maschio o femmina, e
  • – DOPO è la MENTE che successivamente si dovrebbe adeguare al corpo.

NON viceversa!

Per questo l’approccio gender secondo cui si dovrebbe omettere la valenza del sesso del corpo, risulta NON coerente con la realtà cronologica dei fatti.
E infatti proviamo a considerare qual’è l’approccio spontaneo che ci verrebbe da adottare in una situazione pratica:
Se nella scuola materna un bambino dovesse manifestare difficoltà col gioco delle formine, qual’è il comportamento spontaneo che assumerebbe qualsiasi educatore?
Credo che la risposta condivisa sia per tutti la seguente:
– L’educatore semplicemente senza alcuna forzatura accompagnerebbe il bimbo a far combaciare le forme corrispondenti tra di loro; va da se che se anche dopo l’accompagnamento del caso il bambino perseverasse nel manifestare la sua confusione, di sicuro a nessuna persona civile verrebbe mai in mente di forzare il comportamento del bimbo (questo nel ModusOperandi CONVENZIONALE).
Mentre:
– Sarebbe improbabile ritenere invece di far credere al bambino che NON esista alcuna logica nell’esercizio di fare combaciare le forme secondo l’assunto di voler favorire l’indole del bambino (come vorrebbe il ModusOperandi GENDER).
Un conto è favorire un indole sulla base di precisi punti di riferimento.
Un altro conto è NON dare di proposito dei punti di riferimento col rischio conseguente di favorire semmai una confusione invece che un’indole.
Ecco:
Secondo l’approccio gender i punti di riferimento sessuali andrebbero tenuti celati.
Si badi:
Questa NON è una critica alle persone che hanno una confusione di sessualità, ma è una critica ad un modus operandi (quello gender) che vorrebbe occultare precisi riferimenti sessuali col mirato intento di alimentare la confusione sessuale negli individui ancora infanti.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

2) LA FORMAZIONE DEL NOSTRO SE E’ SENSIBILE ALL’AMBIENTE CIRCOSTANTE.

SE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE E’ INGANNEVOLE, IL SE E’ INDOTTO A CONFONDERSI.

L’assunto della società arcobaleno (GENDER) si basa sul presupposto che il proprio sesso (così come l’orientamento sessuale) deva indirizzarsi in modo spontaneo senza condizionamenti esterni.
Questo avrebbe un senso se il corpo umano fosse asessuato, ovvero privo di organi genitali, piuttosto che dotato di entrambi, ovvero vagina e pene presenti entrambi insieme contemporaneamente nello stesso corpo.
Ma in un corpo sessuato il sesso è ben definito:

  • Se ha il pene è maschio
  • Se ha la vulva è femmina.

E già, perchè nel caso del sesso e dell’orientamento sessuale esiste un Dritto e un Rovescio.
Promuovere un modus operandi che occulti al bambino l’esistenza o l’importanza di questo fatto, significa a tutti gli effetti manipolare la percezione del bambino provocando una vera e propria confusione nel suo metro di valutazione.
Dopo di che:
– Un conto è la tolleranza per le persone diversamente sessuali,
– Tutt’altro conto è incentivare la deviazione/diversità sessuale mediante l’inganno e la confusione.
Perchè parliamo di inganno?
Omettere di rendere noto che esista un Dritto e un Rovescio è a tutti gli effetti un inganno.
Basti dire che se un neonato viene allevato in un branco di lupi piuttosto che di scimpanzè, il bambino di riflesso assimilerà quei tipi di atteggiamento tipici di quella società animale.
E come mai NON si comporta spontaneamente da umano?
Perchè sarebbero mancati dei riferimenti di paragone (in questo caso umani) su cui basare i propri comportamenti i quali NON sono evidentemente del tutto innati, a maggior ragione se il Sè del bambino è fragile per via della anomala o mancata relazione con la madre biologica (vedi art. 5), piuttosto che col padre, piuttosto che con entrambi i genitori.
Diverso sarebbe invece nel momento in cui l’ipotetico NeoNato cresciuto nel branco di lupi o scimpanzè, venisse in parallelo tenuto a conoscenza della società umana come strumento di riferimento e paragone nella formazione dell’a sua identità di specie, piuttosto che di genere/sesso.
La differenza è assoluta.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

3) AFFITTO DELL’UTERO: LA RETE NEURALE DEL SE’ DEL BIMBO COMINCIA A FORMARSI NEL GREMBO MATERNO ED IN RELAZIONE CON LA MADRE BIOLOGICA.

SEPARARE IL NEONATO DALLA MADRE BIOLOGICA COMPORTA ALTERAZIONI PERMANENTI SULLA STRUTTURA NEURALE DEL SE’ DEL BAMBINO.

Chi parla con accettazione di pratica dell’affitto dell’utero, dimostra di essere completamente all’oscuro degli aspetti di psiche più basilari ed elementari che esistano.
La struttura neurale (hardware) del Sè (software) dell’individuo, incomincia a formarsi nel grembo materno (ed è un inganno ometterlo).
NON solo:
Il nostro Sè si forma IN RELAZIONE con la madre biologica (ed è un altro inganno omettere anche questo).
Ergo:
La madre biologica a differenza di una semplice incubatrice, è in relazione col feto che porta in grembo, mentre una semplice incubatrice in quanto tale risulta completamente scollegata dal Sè del bambino ospite.
NON solo:
Una volta nato, il nascituro sarà in una relazione speciale con la madre che prende il nome di fase dell’attaccamento (John Bowlby) che dura fino a circa il terzo anno di vita del neonato (ed è un altro inganno omettere anche questo).
Si badi:
In questi quasi 4 anni (cioè 3 anni + i 9 mesi di gravidanza) si sviluppano le strutture neurali del Sè del bambino che come si può intuire solo le più fondamentali di tutte.
Ora:
Come si può credere che un nascituro che viene scollegato prematuramente dalla madre biologica NON riporti alterazioni permanenti nella struttura neurale del proprio Sè?
Vi sembrano umane persone in grado di commettere una barbaria del genere, etero o omosessuali che siano?
Vi sembrano persone dotate della responsabilità necessaria a poter fare i genitori?
Il genitore per antonomasia è una persona altruista; qui siamo al tripudio dell’egoismo più sfrontato.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

4) CONFUSIONE DI PERSONALITA.

IL CONTRARIO DI CONFONDERE E’ ORDINARE, RIORDINARE, RESETTARE.

Si segua il seguente schema:
– Ci sono cose in natura che sono double-face, mentre
– Ci sono altre cose che hanno un senso (o sesso) Dritto e un Rovescio.
Dritto e Rovescio sarebbe come a dire che l’auto imbocchi la strada nella direzione del senso unico corretta (ORDINATA) e NON contraria (CONFUSA).
L’essere umano NON è DoubleFace ma è indiscutibilmente Uomo o Donna.
Partendo da questo presupposto siamo in grado di stabilire che:
Nel momento in cui NON ci sia corrispondenza tra
– sesso del corpo umano e
– sesso del Sè,
si tratti inequivocabilmente di CONFUSIONE DI PERSONALITA’.
La CONFUSIONE DI PERSONALITA’ SESSUALE a sua volta vale:
– Sia per il sesso (la persona che si sente uomo nel corpo di donna o viceversa).
– Sia per l’orientamento sessuale (l’uomo che si sente attratto dall’uomo o viceversa), che è un DISTURBO/DEVIANZA COMPORTAMENTALE (vedi articolo a seguire).
Quindi riassumendo potremo distinguere tra:
Persone dalla personalità in ORDINE, e
Persone dalla personalità CONFUSA.
Domandone finale:
Normalmente quali sono le persone che vanno dallo psicologo con l’intento di riordinare il proprio Sè?
– Le persone con la personalità in ORDINE?
oppure
– Le persone con la personalità CONFUSA?
CONCLUSIONE:
Le persone con la personalità confusa NON devono essere in alcun modio discriminate e NON devono in alcun modo essere considerate inferiori piuttosto che superiori agli altri.
E ci mancherebbe!
Ma da qui a pensare di attuare un modus operandi che favorisca la CONFUSIONE nella personalità dei bambini, questo è tutto un altro paio di maniche.
La CONFUSIONE di personalità si crea alterando (o celando) proprio i punti di riferimento.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

5) UNIVERSO 25: IL PARADISO DEI TOPI (VideoDocumentario).

LA SOVRA-POPOLAZIONE DA LUOGO ALLO SBIADIMENTO DEI RUOLI SOCIALI CHE A LORO VOLTA DANNO CORPO A CONSEGUENTI COMPORTAMENTI SOCIALI DEVIATI.

RIASSUNTO DEL VIDEO-DOCUMENTARIO: 8 topi vengono messi in una sorta di paradiso terrestre in cui i topi dispongono di tutto, acqua, cibo, protezione, assenza di predatori, nessuna necessità di dover cercare di sopravvivere.
I topi iniziano a moltiplicarsi in modo esponenziale.
-[Min 2:30] La sovrappopolazione comporta l’offuscamento dei ruoli sociali, provocando la spersonalizzazione con l’insorgere di 3 sostanziali devianze:

(3:26) Pansessualità.
(4:10) Cannibalismo.
(4:55) Asocialità.

-[Min 5:15] In questo contesto l’esplosione della violenza aumenta senza sosta, fino a portare al collasso dell’intera colonia.

-[Min 6:00] Anche dopo la diminuzione della popolazione, il persistere dell’assenza di ruoli impedisce di invertire la rotta verso l’estinzione; (6:21) quella sociale è definita la prima morte, che precede la morte definitiva di specie.

NB: Si notino PANSESSUALITA’ e ASOCIALITA’.
Si tratta esattamente dei 2 fenomeni che si stanno acuendo proprio nell’attuale  società civile umana a mano mano che stanno prendendo sempre più corpo i fenomeni di spersonalizzazione e sbiadimento dei ruoli indotti dalla sovra-popolazione e indotti dalle devianze del modello socio-economico NeoLiberista.

Fonte:  UNIVERSO 25: IL PARADISO DEI TOPI.       La Fogna Comportamentale – Esperimento “Universo 25” (Sociologia)

 

 

6) DIETRO UNA DEVIANZA SESSUALE C’E SEMPRE UNA ANOMALIA NELLA RELAZIONE VISSUTA DA BAMBINI CON I GENITORI, NONCHE’ CON LA SOCIETA’ CIRCOSTANTE.

SE UNA ANOMALIA GENERA UNA DEVIANZA, SARA’ PER LOGICA PIU’ CORRETTO CORREGGERE LA DEVIANZA INVECE CHE ASSECONDARLA.

Nel VideoDocumentario “Universo25 il paradiso dei topi“, è stato messo in evidenza come un offuscamento dei ruoli sociali di riferimento dovuto alla crescente sovra-popolazione, abbia indotto ad una parallela spersonalizzazione degli individui con le varie deviazioni/confusioni di personalità al seguito (vedi ESPERIMENTO Universo25).
Nel caso dei genitori, essi rappresentano il primo e più fondamentale riferimento per il Bambino NeoNato.
I genitori sono i “programmatori” della persona e della personalità del bambino, e lo fanno fornendo lui tutta una serie di “dati” che il bambino codifica e assimila utilizzandoli come Punto di Riferimento.
Va da se che qualsiasi anomalia possa interferire durante l’assimilazione di questi dati da parte dell’infante, comporti una corrispondente alterazione/deviazione nel caricamento del suo sistema operativo.
Ne consegue che le anomalie all’interno della relazione genitore-infante stiano alla base delle eventuali deviazioni comportamentali o sessuali, nonché tutti i disturbi comportamentali in genere.

Per quelli che: “NO, ma le anomalie con i genitori NON centrano nulla perchè un sacco di omosessuali o gender hanno avuto un rapporto coi genitori normalissimo..”

A questi rispondiamo che:
L’anomalia nella relazione genitore-infante NON necessariamente è percettibile in modo visibile ed esplicito.
Si pensi ad esempio al figlio maschio nato in una tradizionale famiglia marito-moglie, laddove la mamma però in modo inconscio ed implicito senza rendersene troppo conto ha cresciuto il bimbo col costante desiderio che il bimbo fosse stata femminuccia (E questo potrebbe anche valere per il solo tempo che il feto ha trascorso all’interno del grembo materno).
Ebbene: Voi pensate che anche in caso di comportamento implicito e di inconsapevole della madre, il bimbo (soprattutto NeoNato) NON sia in grado di intercettare e assecondare questi bisogni della madre pur di NON rischiare di perdere l’amore materno?
L’infante lo fa eccome, e modifica il suo vero Sè piegandolo ai  fabbisogni della madre dal cui amore dipende in tutto e pertutto e senza cui NON potrebbe letteralmente sopravvivere.
Ma ci possono essere innumerevoli altri modi sempre molto sottili che potrebbero indurre il Sè del bimbo a sviluppare una confusione sessuale sia di genere che di orientamento sessuale,
Quindi se teniamo conto dell’ordine degli addendi, applicando la logica si ottiene che:
Se l’anomalia nella relazione genitore-infante provoca devianze sessuali o devianze di orientamento sessuale, risulta più logico pensare di dover correggere una devianza sessuale rispetto che pensare di doverla assecondare o favorire.
Si badi:
Ciò NON significa in alcun modo (come già detto) che la persona che manifesti una confusione sessuale o una devianza nel suo orientamento sessuale deva essere discriminata o considerata inferiore o superiore alle altre.
Certo che NO.
E ci mancherebbe.
Così come allo stesso modo NON significa che la persona che manifesti confusione sessuale o devianza nel suo orientamento deva necessariamente correggerli.
Ogni persona è libera di vivere le sue inclinazioni sessuali come crede, nel momento in cui sta bene ed è in pace con se stessa (ovviamente sempre a patto che si resti nei limiti delle libertà altrui).
Ma da qui a capovolgere l’ordine degli addendi come vorrebbe fare la Società arcobaleno ce ne passa.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

7) MAP (MINOR ATTRACTED PERSON)

LA SOCIETA’ ARCOBALENO STA CERCANDO DI SDOGANARE LA PEDOFILIA.

La società arcobaleno con la scusa di difendere e promuovere tutti i vari orientamenti sessuali, sta cercando di sdoganare anche la pedofilia cambiandole nome (con MAP).
L’assunto sarebbe il solito di sempre secondo cui ognuno sarebbe libero di poter decidere liberamente il proprio orientamento sessuale senza il rischio di dover essere per questo discriminato.
Peccato che in tutto questo, nel caso MAP NON si tenga conto in alcun modo della personalità del bambino, a testimonianza del fatto che si tratti di ModusOperandi (quelli Arcobaleno) che sono tutt’altro espressione di tolleranza e civiltà, quanto semmai di barbaria e soprusi/abusi.
Se a questo poi aggiungiamo che spesso i pedofili sono stati vittime a loro volta di pedofilia, ci rendiamo conto che si tratta di barbarità che si aggiunge ad altra barbarità.
NON c’è da aggiungere altro.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

Nota Bene: Tutti gli articoli presenti all’interno del sito “CRISTIAN MINERVA”, sono stati elaborati sulla base di pubbliche informazioni comunemente reperibili sul web (e dunque considerate di pubblico dominio), e sono stati scritti avvalendosi di tutte le fonti a loro volta citate. 

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Cristian Minerva

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