Sindrome di Stoccolma

Sequenza degli articoli:

• INTRODUZIONE: Sindrome di Stoccolma in sintesi.

1. SINDROME DI STOCCOLMA ED EURO.

INTRODUZIONE: Sindrome di Stoccolma in sintesi.

E’ quando i prigionieri si affezionano ai carcerieri.
In effetti è la stessa sindrome che manifestano le persone quado vengono poste di fronte alla realtà oppressiva dell’Euro e del NeoLiberismo in genere.
Invece che condannare i loro oppressori, il 99% cerca qualsiasi scusa per giustificare il sopruso da parte dell’1%.
La tipica frase:

“Eh ma ci sono troppi interessi…” (da parte dell’1%” [n.d.a.])

vi dice qualcosa?

SINDROME DI STOCCOLMA ED EURO.

DI FRONTE LA RIVELAZIONE DEI SOPRUSI CELATI DIETRO L’INGANNO DELL’EURO, MOLTE PERSONE REAGISCONO MANIFESTANDO AFFEZIONE NEI CONFRONTI DEI LORO  “CARCERIERI.”

SINDROME DI STOCCOLMA: “Con l’espressione sindrome di Stoccolma si intende un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Il soggetto affetto dalla sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all’amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo modo una sorta di alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice.
La “sindrome”, rilevata e studiata poi in tutto il mondo proprio a partire dai fatti di Stoccolma (da cui il nome coniato dal criminologo e psicologo Nils Bejerot), comporta un elevato stato di stress psicofisico, che aumenta a mano a mano che i protagonisti sembrano accettare la convivenza in un ambiente minaccioso che li costringe a nuove situazioni di adattamento, e alla conseguente regressione a precedenti stadi di sviluppo della personalità.” (Fonte Wikipedia).

Inevitabile non osservare analogie con la vicenda Euro.
Come visto nella pag “Modello Tavistock“, studi psicologici condotti sui “pazieti” hanno evidenziato come un individuo sottoposto ad un prolungato stress, risulti essere particolarmente vulnerabile e dunque domabile/ addomesticabile.
E’ un po’ come la tecnica utilizzata per addomesticare gli animali selvatici: Si inducono alla fame per poi costringerli ad obbedire in cambio di piccole porzioni di pasto somministrate utilizzando la prassi del ricatto.
Il sistema liberista europeista si basa sullo stesso schema: Si mantengono costantemente sotto assedio le popolazioni attraverso la minaccia onnipresente dello spread (con tutta la propaganda mainstream del caso al seguito), col l’intento di indurre una condizione di stress perpetuo nella mente delle persone.
In tal modo esse saranno disposte ad accettare condizioni sfavorevoli che differentemente non avrebbero mai accettato.
Ebbene.
Questa condizione di stress è la stessa che crea i presupposti per indurre le vittime ad affezionarsi ai loro carnefici nella “Sindrome di Stoccolma”.
E’ ciò che riscontriamo in alcuni soggetti, ogni qual volta sveliamo loro le anomalie del NeoLiberismo celate dietro la benevole maschera di facciata del Sistema EuroMonetario.
Accade infatti che alcune persone, una volta presa consapevolezza di tutti i soprusi subiti nel corso degli anni, invece che ribellarsi, sembra quasi che si ostinino a cercare una possibile giustificazione che gli consenta di continuare a persistere nella prigionia dello spread e dei mercati finanziari.
E’ la “Sindrome di Stoccolma”.

Scritto da: Cristian Minerva

Fonte: Sindrome di Stoccolma (Wikipedia)

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