Trasporti

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: Trasporti in sintesi.
  1. LA SUPERCAZZOLA DELLA CONCORENZA/ COMPETIZIONE NEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO.
  2. ELETTRIFICAZIONE AUTOMOTIVE: SWICH DA AUTO ENDOTERMICHE A ELETTRICHE.
  3. ELETTRIFICAZIONE AUTOMOTIVE(2): BATTERIA STANDARD INTERCAMBIABILE UNICA PER TUTTI.

 

 

INTRODUZIONE: Trasporti in sintesi.

Trasporti efficienti significa meno costi, meno inquinamento, e miglioramento della vita.

L’efficienza dei trasporti dipende fortemente da una buona Viabilità Urbanistica.
Una viabilità efficiente si ripercuote positivamente

  • – sia sul trasporto pubblico (coma ad es. tram, autobus, taxi).
  • – sia sul trasporto privato (come ad es. i corrieri delle compra-vendite on-line tipo Amazon, Ebay e affini).

Vedi anche  pag. Infrastrutture & ServiziPubblici.

 

 

1) LA SUPERCAZZOLA DELLA CONCORENZA/ COMPETIZIONE NEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO.

I MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICO FANNO PARTE DEI SERVIZI PRIMARI A MONOPOLIO CHE NON VANNO ESPOSTI AL MERCATO/SPECULAZIONE.

Premessa: Tutti i servizi pubblici sono offerti con tariffa amministrata a monopolio, e resi maggiormente appetibili per mezzo della sovvenzione.
Con la sovvenzione accade che una parte del servizio è pagata dall’utente, l’altra parte dallo Stato.

Prendiamo il caso delle ferrovie.
Essendo ServizioPubblico significa che lo Stato deva garantire il servizio su tutto il territorio, dalla Città più grande al Paesino più sperduto.
A livello di BilancioPubblico si avrà che:
Le tratte più profittevoli maggiormente battute delle grandi città serviranno a compensare quelle poco profittevoli o perfino in perdita dei paesi/paesini più piccoli.
Il BilancioPubblico in tal modo sta in equilibrio.

Tutto cambia con l’avvento delle privatizzazioni.
I competitor privati infatti vanno ad operare unicamente sulle tratte profittevoli delle grandi città, lasciando tutto l’onere delle tratte in perdita allo Stato.
Il BilancioPubblico di conseguenza perde l’equilibrio virando sul deficit.
Il BilancioPubblico in deficit a sua volta comporterà che:
– Da una parte il servizio erogato dallo Stato sia sempre meno efficiente
– Dall’altra parte che tutte le tratte poco profittevoli piuttosto che in perdita andranno via via sempre più in dismissione (che significa niente servizio).

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

2) ELETTRIFICAZIONE AUTOMOTIVE: SWICH DA AUTO ENDOTERMICHE A ELETTRICHE.

LE MACCHININE DEGLI AUTOSCONTRI AL LUNA PARK.

Attualmente si starebbe procedendo allo SWICH da auto endotermiche a elettriche.
Il problema pero’ sarebbe che le auto elettriche per via delle batterie pesano di più, e quindi serve più energia per muoverle (energia che deve essere prodotta a sua volta in più con mezzi i convenzionali inquinanti).
Poi ci sarebbe il problema della realizzazione e dello smaltimento delle batterie (a loro volta dispendiose e inquinanti).
Il problema sono le batterie.
In effetti un auto dotata di solo motore elettrico e basta, dunque senza ne batterie, ne motore endotermico (vedi ad es. le auto ibride che hanno entrambi), peserebbe a conti fatti anche oltre al 50% in meno rispetto alle contro-parti.
ATTENZIONE: Significa che servirebbe oltre il 50% in meno di energia da dover produrre, ovvero significa abbattere di oltre il 50% il fabbisogno energetico, che a sua volta dimezza l’inquinamento generato per produrre la suddetta energia.
Ma come si fa a eliminare le batterie?
Le macchinine degli autoscontri del LunaPark offrono un importante spunto di riflessione.
La pista degli autoscontri è una simulazione in scala ridotta di una situazione ordinaria di traffico urbano.
In un fazzoletto di pochi mq circolano fino a 20/25 veicoli dotati di solo motore elettrico e basta.
Si tratta di un progetto che è stra-collaudato:
Sono almeno 70 anni che i bambini guidano gli autoscontri nei LunaPark di tutto il mondo, e nessuno è mai morto fulminato.
Più collaudato di così?1
si tratterebbe di riprodurre lo stesso schema ottimizzato su larga scala.
Si pensi ad esempio alla possibilità attualmente disponibile, di trasferire persino la corrente elettrica senza fili, giusto per citarne una.
NB: E si consideri che già attualmente la stra-grande maggioranza della rete stradale risulti già essere cablata per l’illuminazione e/o quant’altro.
Ci si rifletta.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

3) ELETTRIFICAZIONE AUTOMOTIVE(2): BATTERIA STANDARD INTERCAMBIABILE UNICA PER TUTTI.

BATTERIA UNIVERSALE INTERCAMBIABILE COME STANDARD UNICO GLOBALE.

Il problema dell’automotive elettrico sono le batterie e la loro ricarica.
Una soluzione pratica potrebbe essere l’adozione a livello globale di una batteria universale standard uguale per tutti.
Il concetto è più semplice e logico che mai.
Si tratta di progettare in modo congiunto tra tutti gli Stati del mondo, una batteria composta da:

  1. -un involucro di forma e dimensioni standard, ad esempio di forma cilindrica, della capienza ad esempio di 1, 2 o 3 litri,
  2. -questo involucro dovrebbe essere fabbricato in una lega capace di contenere in sicurezza tutti i diversi tipi di elementi conosciuti (sia solidi, che liquidi, che gassosi) adibiti all’accumulo di elettricità.
  3. -infine ciascun involucro dovrebbe essere dotato internamente di un dispositivo capace di rendere compatibili tra loro in modo universale tutti i differenti tipi di elementi sopra-citati, sia attuali, che di eventuale nuova scoperta.

In questo modo si otterrebbe un dispositivo che potrebbe essere utilizzato e caricato da qualsiasi parte del mondo e su qualsiasi veicolo, sia full elettric, che ibrdo.
Tutti i veicoli, auto, moto, biciclette, ecc, sarebbero dotati del relativo vano standard capace di ospitare e utilizzare queste batterie universali in serie.
Si tratterebbe di una soluzione estremamente efficiente ed estremamente economica, di gran lunga più conveniente rispetto al sistema attuale in cui tutti i dispositivi di accumulo di corrente delle varie case automobilistiche sono tutti diversi e incompatibili gli uni dagli altri.

Scritto da: Cristian Minerva

 

 

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Cristian Minerva

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